Ancora radicchio? Sì ancora radicchio e non sarà l’ultima ricetta! Oggi ravioli ricotta e radicchio tardivo conditi con guanciale e radicchio saltato in padella al profumo di rosmarino. Il mio ultraquarantenne vassoietto per ravioli funziona ancora………E con i ritagli di pasta, maltagliati e tagliolini…….
Ingredienti:
per la pasta:
200 gr. di farina 00
100 gr. di farina di semola di grano duro
3 uova
per il ripieno:
un cespo di radicchio tardivo di Treviso
q.b. di olio extra vergine di oliva
mezzo scalogno
150 gr. di ricotta
sale e pepe
un cucchiaio di parmigiano grattugiato
q.b. di pane grattugiato
per condire:
un cespo di radicchio tardivo
100-150 gr. di guanciale di dadini
qualche ago di rosmarino
q.b. di olio extravergine di oliva
Impastare le farine con le uova, lavorare a lungo e formare con l’aiuto della macchina della pasta (nonna papera) delle lunghe sfoglie.
Preparare il ripieno: Lavare, tagliare a piccoli pezzi i due cespi di radicchio e cuocerlo a fuoco vivace per pochi minuti in olio e scalogno tritato, salare e pepare. Tritare con la mezzaluna metà del radicchio cotto, metterlo in una ciotola, mescolarlo alla ricotta e insaporire con sale e pepe. Lasciare l’altro radicchio nella padella pronto per condire.
Tagliare le sfoglie in piccoli quadratini di circa 3 cm. di lato (io ho usato un vecchio vassoietto di alluminio (ha circa 40 anni) sul quale si stende la sfoglia, si completa con il ripieno a mucchietti (un piccolo mucchietto in ogni quadratino), si copre con altra sfoglia e con l’aiuto del mattarello si pressa bene. Si formano, come per incanto, tanti piccoli ravioli.
Rosolare, per pochi minuti, in un padellino senza condimento, i dadini di guanciale, eliminare il grasso che si forma e tenere da parte al caldo.
Cuocere i ravioli in acqua bollente salata per 10 minuti circa. Scolarli e versarli nella padella con il radicchio, saltare per amalgamare bene, aggiungere un filo d’olio extravergine e i dadini di guanciale. Profumare con il rosmarino e portare subito in tavola con parmigiano grattugiato servito a parte.
Buon appetito!!!!
[avatar user=”eleme” size=”thumbnail” align=”center” link=”attachment”]Semplicità e tradizione in tavola[/avatar]
Brava!
È’ proprio un piatto buono che si presenta molto bene.
Grazie Carlo!