Ingredienti:
4 calamari di media grandezza
2-3 code di gamberi
2 filetti di alice sott’olio
un uovo
q.b. di pane grattugiato
mezzo bicchiere di vino bianco
prezzemolo tritato
sale
pepe
q.b. di olio extravergine di oliva
uno spicchio di aglio
2-3 pomodori maturi
Pulire accuratamente i calamari dividendo le sacche dai tentacoli e svuotando le sacche dalle interiora (questa operazione me l’ha fatta il pescivendolo).
Togliere il guscio e il filino nero alle code di gambero.
Lavare bene il pesce, tenere da parte le sacche dei calamari e tritare finemente i tentacoli e i gamberi con la mezzaluna (o coltello).
Pelare i pomodori, sbollentandoli e immergendoli subito in acqua fredda, spremerli per eliminare semi e acqua di vegetazione, tagliarli a dadini e tenerli da parte.
Scaldare un cucchiaio di olio extravergine di oliva, farvi sciogliere i filetti di alice, aggiungere il trito di pesce, bagnare con 2 cucchiai di vino bianco, farlo evaporare, e far cuocere per 5-6 minuti.
Aggiungere al trito di tentacoli raffreddati un uovo leggermente sbattuto, sale, pepe, prezzemolo tritato e pane grattugiato quanto pasta ad ottenere un impasto consistente, ma morbido. Servendosi di una sac a poche o di un cucchiaio, riempire le sacche del calamari con l’impasto preparato (attenzione a non riempirle troppo per evitare fuoriuscita di impasto durante la cottura) e chiudere le estremità con uno stecchino.
Soffriggere uno spicchio d’aglio in poco olio extravergine di oliva, eliminarlo e adagiare nella padella i calamari, bagnare con poco vino bianco, far evaporare, condire con sale e pepe, unire la polpa di pomodoro e continuare la cottura per 15-20 minuti, aggiungendo, se necessario, poca acqua calda.
Quando i calamari saranno teneri e il sugo ristretto, spolverare di prezzemolo tritato e…….subito in tavola accompagnati da purè di patate