Un coniglio tagliato a pezzi
6-8 carciofi (questi erano sardi e piccolini)
uno-due spicchi d’aglio
q.b. di olio extravergine di oliva
un bicchiere di vino bianco
un pizzico di timo secco
sale e pepe
prezzemolo tritato
Dopo aver tenuto per circa un’ora il coniglio in acqua e aceto, sciacquarlo a lungo, asciugarlo con carta da cucina e farlo rosolare senza condimento in una padella antiaderente.
A parte, in una pirofila, rosolare l’aglio in olio extravergine di oliva, aggiungere i pezzi di coniglio, salare, insaporire con il pepe e il timo, bagnare con il vino, far evaporare, coprire con il coperchio e continuare la cottura per circa 40 minuti, aggiungendo, se necessario, poca acqua calda.
Ne frattempo, cuocere i carciofi a spicchi seguendo la ricetta che trovate qui tenendoli un po’ indietro di cottura.
Unire i carciofi al coniglio, mescolare delicatamente e far cuocere ancora per qualche minuto per amalgamare i gusti.
Spolverare di prezzemolo tritato e servire……