Alcuni fornai a Venezia vendono un formato di pane che si chiama malfatto. Le mie biovette sono riuscite così….. non brutte, ma neanche perfette, non avevano la forma delle classiche “biove” per cui ho deciso di chiamarle Malfatte. Una cosa, però, voglio dire: erano buonissime, morbide e profumate!
300 gr. di farina 00
280 gr. di acqua minerale frizzante
un cucchiaino di malto d’orzo
un cucchiaino di zucchero
un cucchiaino e mezzo di lievito di birra liofiizzato
2 cucchiaini di sale
un cucchiaio di olio evo
Ho fatto l’impasto iniziale nella macchina del pane (un’ora e mezza), poi l’ho messo a lievitare in una ciotola unta di olio per circa un’ora, coperto da pellicola.
Ho sgonfiato l’impasto appiattendolo, quindi ho formato due sfere che ho tagliato a metà, verticalmente, ottenendo 4 pani.
Ho appoggiato i quattro pani sulla piastra del forno, coperta da carta forno, con la parte tagliata rivolta verso l’alto, coperte da pellicola e fatte lievitare per circa 4o minuti (devono raddoppiare di volume)
Ho preriscaldato il forno a 220°, abbassato subito a 190° e fatto cuocere per circa 30 minuti.
Buone le biovette, mi hai dato un’altra idea, me lasegno mi serve!!
ciao cara, saranno pure malfatte ma hanno un aspetto delizioso!!!
Mi fa molto piacere Vicky darti un’idea!
Grazie Angela! E sono anche buonissime eh!
bellissime!!!! è un tipo di pane che non conosco….vorrei provarlo a fare..ma dove trovo il malto d’orzo 🙁
e poi…si può impastare anche a mano?
un bacione grande grande
Ciao Marisa, Il malto si trova in drogheria, ma anche in supermercato, ma se non lo trovi, puoi sostituirlo con la stessa quantità di miele. Certo chelo puoi impastare a mano, io l’ho fatto per anni, hai anche molta soddisfazione in più, ma devo dire che sia l’impastatrice che la macchina per il pane sono un valido aiuto………Ricambio grande bacione e ti auguro una buona domenica.