Stinco di maiale al forno. Sono entrata dal macellaio con l’idea di comperare vitello o tacchino, sono uscita con un appetitoso stinco di maiale. Troppo invitante! Cotto intero, prima sul fornello, poi passato al forno per circa 2 ore, la carne morbida, gustosa e profumata si è staccata completamente dall’osso… Perfetto il contorno di carciofi trifolati per un piatto di grande effetto….
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Ingredienti
- 1stinco di maiale
- 1 spicchioaglio
- q.b.olio extravergine di oliva
- 1 ramettorosmarino
- 2 fogliesalvia
- 1 fogliaalloro
- 3 baccheginepro
- 1 bicchierevino bianco secco
- q.b.brodo vegetale
- q.b.sale fino
- 1 pizzicopepe nero
Strumenti
- Pirofila pesante con coperchio (ghisa)
Preparazione
Rosolare l’aglio nell’olio in una pirofila da forno, piuttosto pesante (io di ghisa), aggiungere lo stinco dopo averlo ben massaggiato con sale fino e rosolarlo girandolo più volte.
Insaporire con un pizzico di pepe, aggiungere salvia e rosmarino legati a mazzetto, l’alloro e le bacche di ginepro.
Bagnare con il vino bianco e far evaporare.
Coprire la pirofila con il coperchio o con un foglio di carta stagnola e infornare a 180°.
Cuocere per circa un’ora e mezza, girando lo stinco ogni mezz’ora, irrorando con il liquido di cottura e aggiungendo, se il fondo asciuga troppo, poco brodo vegetale.
Togliere il coperchio (o la carta stagnola) e far prendere colore cuocendo ancora per circa 20 minuti.
Sfornare, posare lo stinco su un piatto da portata e filtrare il sugo attraverso un colino a maglie fitte versandolo in una ciotolina.
Versare un po’ di condimento sopra lo stinco e contornarlo con carciofi al tegame o patate arroste.
Consumare caldo.
Buon appetito!
Come sempre, un consiglio in più….
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