Panna cotta

Panna cotta, ricetta di un dolce al cucchiaio fresco e delizioso, di origine piemontese, diventato un dolce tipico della cucina italiana, diffuso in tutta la penisola. Come fare la panna cotta? La panna cosa si fa in modo davvero semplice e veloce. Gli ingredienti della panna cotta sono davvero pochi: panna fresca, zucchero e vaniglia (questa è la panna cotta ricetta semplice e classica). Si utilizza la colla di pesce per far addensare il tutto e dare origine ad un dolce delicato, dal sapore di vaniglia e dalla consistenza di un budino.

Amo la panna cotta! Sia perché è una ricetta semplice da fare, sia per il suo gusto. Spesso, al ristorante, ordino la panna cotta come dessert a fine pasto, alternandolo anche al Semifreddo al croccantino. Questi sono i dolci che preferisco! La panna cotta fatta in casa è davvero uguale a quella del ristorante, anzi, ancora meglio!

In questa ricetta della panna cotta vedremo vari modi per servire la panna cotta, utilizzando gli stampini panna cotta oppure quelli del budino o dei bicchieri, ma anche uno stampo unico, se preferite non averla monoporzione. Poi vedremo come guarnire la panna cotta: ogni volta potrete decorarla in modo diverso, utilizzando la coulis o il topping al cioccolato o frutta fresca.

Per completezza vedremo anche come preparare la panna cotta senza colla di pesce o come preparare la panna cotta vegana, la classica panna cotta con agar agar. Insomma, vi lascerò diverse indicazioni, per adattare la ricetta della panna cotta alle proprie esigenze e ai propri gusti!

In ogni caso, penso che la panna cotta (ricetta originale) sia di una bontà unica, a pari del Tiramisu o della Zuppa inglese, altri dolci al cucchiaio che amo follemente. Potrete servirla per merenda o come dessert dopo qualsiasi pasto, anche dopo una cena tra amici. Credo sia sempre gradita, e va giù così bene, essendo molto delicata e fresca.

Ecco la ricetta della Panna cotta, una ricetta semplice da preparare quanto prima. Ve la cavate in 10 minuti!

Da provare anche:

PANNA COTTA ALLE FRAGOLE

BIANCOMANGIARE

Panna cotta ricetta
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di riposo5 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Panna cotta: ricetta e preparazione

Ingredienti

500 g panna fresca liquida
100 g zucchero semolato
8 g gelatina in fogli (Oro, 200 Bloom)
1 baccello di vaniglia (o 2 cucchiaini di estratto di vaniglia)
365,11 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 365,11 (Kcal)
  • Carboidrati 18,81 (g) di cui Zuccheri 18,51 (g)
  • Proteine 2,80 (g)
  • Grassi 31,20 (g) di cui saturi 0,00 (g)di cui insaturi 0,00 (g)
  • Fibre 0,00 (g)
  • Sodio 0,16 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Come fare la panna cotta

Per preparare la Panna cotta è necessario utilizzare della buona panna fresca che trovate nel banco frigo, in genere vicino al latte fresco.

Se necessario, potete utilizzare anche della panna fresca senza lattosio (tipo Granarolo). Quindi vi sconsiglio di utilizzare la panna a lunga conservazione o la panna già zuccherata. Vietata assolutamente la panna da cucina.

Per diminuire le calorie della panna cotta, potete anche utilizzare una parte di latte al posto della panna. La panna cotta con latte è una variante molto utilizzata: vi consiglio di utilizzarlo però solo in parte, 400 g di panna e 100 g di latte, per avere comunque un buon risultato.

Per servire la panna cotta ricetta classica, ho utilizzato gli stampini panna cotta Delicia della Tescoma, come QUESTI. Sono da 130 ml ciascuno e sono quelli che mi hanno dato più soddisfazione come risultato finale. Potete utilizzare anche gli stampi da budino che sono da 150 ml o uno stampo unico da budino. In questo caso dovrete raddoppiare le dosi.

Con queste dosi di panna cotta otterrete 4 stampi da 150 ml. Se usate gli stampini da 130 ml, ne otterrete sempre 4 e un pochino di composto in più che potrete inserire in un bicchiere.

Tra i vari consigli che tento di darvi, volevo mettere in evidenza che ho specificato i gradi Bloom della gelatina, cioè il suo potere gelificante. Se non sapete di cosa sto parlando, leggetevi l’articolo sulla colla di pesce, in modo da poter dosare la gelatina in maniera perfetta, in base alla marca che utilizzate.

Se è successo anche a voi di ottenere una panna cotta troppo molliccia e poco sostenuta o una panna cotta troppo sostenuta, quasi fastidiosa al palato, è tutta una questione di gelatina! In fondo alla ricetta della panna cotta, troverete le dosi giuste da utilizzare in base alla tipologia di gelatina che utilizzate. Lo so che nessuno parla della gelatina in questi termini, ma ci tengo che abbiate una dolce panna cotta davvero perfetta, come al ristorante e la dose di colla di pesce è davvero fondamentale!

Panna cotta ricetta

Come si fa la panna cotta

In un tegame versate la panna e incorporate lo zucchero.

Unire panna e zucchero - Ricetta panna cotta

Unite i semi estratti dalla bacca di vaniglia e mescolate con una frusta a mano.

Inserite anche l’intera bacca, che avete usato precedentemente, all’interno della panna.

Aggiungere la vaniglia e scaldare - Panna cotta ricetta

Pesate i fogli di gelatina e fateli ammollare in un contenitore con acqua fredda per 8 minuti.

Trasferite il tegame sul fuoco, a fiamma moderata, a scaldate il tutto fino a sfiorare il bollore, mescolando ogni tanto, per far sciogliere lo zucchero.

Spegnete il fuoco ed eliminate la stecca di vaniglia. Riprendete la gelatina ammollata, strizzatela e inseritela nel tegame.

Unire la colla di pesce - come fare la panna cotta

Mescolate brevemente, sempre con la frusta, per farla sciogliere completamente. Il composto base della panna cotta è pronto.

Versare la panna cotta negli stampini

Prendete gli stampini panna cotta e versate il composto all’interno, aiutandovi con un mestolo. E’ normale che molti semini di vaniglia rimangano sul fondo del tegame. Non vi preoccupate, nel frattempo avete già aromatizzato la vostra panna cotta.

Lasciate gli stampi a temperatura ambiente per 20 minuti, in modo da far intiepidire la panna cotta. Poi chiudeteli con il loro tappo e ponete in frigorifero per 5 ore, in modo che la panna cotta ricetta originale si rassodi completamente.

Riposo della panna cotta ricetta semplice

Trascorso il tempo, rovesciate lo stampo su un piattino, togliete il tappo e fate scivolare fuori la vostra Panna cotta, battendo leggermente. Se avete usato degli stampi di alluminio o la stampo grande da budino, dovrete immergere brevemente la base dello stampo in un contenitore con acqua bollente e ripassare i bordi con un coltellino o uno stuzzicadenti, in modo da farla uscire.

Come si fa la panna cotta ricetta originale

La Panna cotta è pronta! Semplice e veloce. Potrete decorarla in tanti modi diversi a seconda dei vostri gusti.

Panna cotta: come servirla

Una volta che avete fatto scivolare fuori la panna cotta sul piattino, potrete decidere vari modi per guarnirla. Primo fra tutti, è utilizzare una coulis, cioè la salsa per panna cotta a base di frutta.

150 g di frutta pulita (fragole, lamponi, frutti di bosco, ecc..)

40 g di zucchero

2 cucchiai di succo di limone

Per esempio potete preparare la Panna cotta ai lamponi, semplicemente scaldando i lamponi con il succo di limone e lo zucchero, frullando il tutto con un frullatore ad immersione e poi filtrando la salsa (vedi la Coulis di lamponi). Una volta pronta e intiepidita, versatela con un cucchiaio sopra alla panna cotta e decorate la superficie con dei lamponi freschi e foglioline di menta.

Panna cotta ai lamponi ricetta

Ottima anche la Coulis di fragole, che si ottiene allo stesso modo, utilizzando le fragole. Decorate poi la panna cotta con la salsa, fragole fresche a pezzetti e menta. Puoi vedere come ho fatto con la Panna cotta alle fragole.

Per la panna cotta ai frutti di bosco, potete fare esattamente la stessa cosa, variando solo la frutta.

Un altro modo molto goloso e molto gettonato per decorare la panna cotta è il topping al cioccolato.

Versatelo sopra al vostro dolce e decorate con meringhette sbriciolate e ribes.

Panna cotta con salsa di cioccolato

Se non avete gli stampi adatti, potete versare il composto della panna cotta direttamente nei bicchieri e poi decorare direttamente dentro al bicchiere, dato che verrà servita proprio al bicchiere. Super comoda, dato che non dovrete neanche rovesciarla sul piatto.

Sempre per la versione in bicchiere, potete versate la panna cotta con all’interno della frutta fresca a pezzetti, come fragole o frutti di bosco. Potete anche fare strati con panna cotta, muesli croccante e nutella (vedi la Panna cotta con Nutella)

Per una decorazione veloce, potete sempre usare della semplice frutta fresca, oppure qualche cucchiaino di marmellata o della Nutella o scaglie di cioccolato. Comodo e velocissimo. Carina anche l’idea della granella di pistacchio o di nocciole, in accoppiata con la frutta.

Panna cotta ricetta classica

Volete preparare una Panna cotta a strati molto scenografica e d’effetto? Vi basterà versare il primo strato di panna cotta (di un gusto e colore diverso) in un bicchiere appoggiato nello stampo per muffin, in modo che risulti inclinato (io ho usato una ciotolina per farvi vedere). Ponete in frigorifero per 4 ore, poi preparate il secondo composto e versatelo sopra, che può essere una panna cotta di diverso colore o una gelatina di frutta, lasciando il bicchiere dritto nel ripiano del frigorifero.

Qui ho creato 3 strati: uno al caffè, uno sottile al cioccolato e poi la panna cotta ricetta classica e neutra. Il risultato è davvero scenografico.

Panna cotta a strati - Ricetta panna cotta

Ricetta panna cotta: alcune varianti

Spesso mi chiedete come fare la panna cotta senza colla di pesce (e senza gelatina). In questo caso avete 2 opzioni:

1) potete preparare la panna cotta con agar agar, inserendone da subito nella panna 4 grammi e poi portare al bollore. L’agar agar ha un potere gelificante maggiore, per questo motivo se ne usa di meno. Leggete comunque le istruzioni riportate nella confezione dell’agar agar.

2) Potete sostituire la colla di pesce con 30 grammi di amido di mais (maizena). Inserite la panna nel tegame, tenendone da parte un bicchierino, e unite zucchero e vaniglia. A parte fate sciogliere l’amido di mais setacciato con il latte rimanente e poi versate tutto nel tegame. Fate addensare a fuoco moderato per 4-5 minuti, come fosse una crema pasticcera, poi versate negli stampi e proseguite come sopra.

Per entrambi le soluzioni, il risultato sarà diverso da una classica panna cotta fatta in casa: cambierà un po’ la consistenza e la sensazione al palato.

Nel corso del tempo, mi avete anche chiesto come fare una panna cotta senza panna. Mmmh! Devo dire che è tra le domande più strane ricevute, in merito a questa ricetta. Vi consiglio di preparare il Biancomangiare che è una sorta di budino a base di latte o di panna cotta con latte. Potete utilizzare anche latte di mandorle o latte di cocco.

Volete preparare la panna cotta vegana? Dovrete utilizzare la panna di soia (sempre 500 g) e l’agar agar (4 grammi). Onestamente non ho mai provato e non so se il gusto possa soddisfarvi.

Panna cotta ricetta semplice

Conservazione

La Panna cotta si conserva in frigorifero, nei suoi stampi chiusi o nei bicchieri coperti con pellicola, per 3 giorni. Dopo il tempo di riposo, potete anche metterla in congelatore per prolungarne la conservazione.

Leyla consiglia…

Un piccolo trucco per sformare agevolmente la panna cotta dagli stampini? Versate negli stampi mezzo cucchiaino di olio di semi e poi passate la carta assorbente per distribuirlo in tutto lo stampo e togliere l’eccesso. Dovrà rimanere solo un velo. Per gli stampini panna cotta che ho usato io, basta poi solo capovolgere la panna cotta sul piatto, togliere il tappino e battere leggermente. Per gli stampi di alluminio o gli stampi da budino, dovrete immergere velocemente lo stampo nell’acqua calda (solo la base) e provare a capovolgere, battendo sul piatto da portata. Se non dovesse uscire, dovrete ripassare i bordi con uno stuzzicadenti.

Per non compromettere il processo di gelificazione, vi consiglio di far addensare la panna cotta in frigorifero e di NON metterla in congelatore. Una volta addensata, potrete riporla in congelatore, per conservarla più a lungo.

Potete preparare la panna cotta anche il giorno prima, lasciandola negli stampini fino a poco prima di servirla e di decorarla a piacimento.

***

Come promesso, vi lascio anche le dosi della gelatina per avere una perfetta panna cotta, della consistenza ottimale. Vi ricordo di leggere prima il mio articolo sulla gelatina, per capirci un po’ di più. Io ho utilizzato la gelatina Oro 200 Bloom, ecco la conversione con le altre tipologie di gelatina da utilizzare in questa ricetta:

14 g gelatina marca Rebecchi 120 Bloom

13 g gelatina Bronzo 130 Bloom

10 g gelatina Argento 160 Bloom

8 g gelatina Oro 200 Bloom

7 g gelatina marca Paneangeli 240 Bloom

Se utilizzate la dose giusta, vi verrà assolutamente perfetta, cucchiaiabile e che si scioglie in bocca. Non fatevi spaventare!

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Ricetta originale sul blog dal 20.07.2014 – ora in versione aggiornata

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