La calamarata è un primo piatto a base di pesce tipico della cucina napoletana, la sua particolarità è il formato della pasta, detto appunto “calamarata” per la particolare forma simile agli anelli dei calamari.
Anche per questo piatto esistono diverse versioni che variano in base agli ingredienti, ma il condimento classico è realizzato con pomodorini, aglio e peperoncino.
La calamarata al cartoccio è una variante della classica calamarata napoletana che prevede, alla fine, la cottura in forno all’interno di un cartoccio monoporzione.
Per la pasta mi sono affidata al mio fornitore di fiducia, pastificio Pk Giordano, che produce pasta artigianale trafilata a bronzo, essiccata a basse temperature e prodotta da semola 100% italiana.
Ingredienti
- 400 gPasta
- 600 gCalamari
- 2 cucchiaiConcentrato di pomodoro
- 400 gPomodorini
- 1 spicchioAglio
- Vino bianco
- Peperoncino
- Sale
- Pepe
- Olio extravergine d’oliva
Preparazione
Pulire i calamari, sciacquarli e poi tagliarli ad anelli di circa 2 cm.
In un tegame scaldare l’olio extravergine d’oliva con uno spicchio di aglio ed un po’ di peperoncino tritato.
Aggiungere i calamari, far saltare per qualche minuto a fiamma vivace, poi sfumare con il vino bianco e far evaporare.
Unire i pomodorini che avremo precedentemente lavato e poi tagliato a pezzetti. Eliminare l’aglio ed aggiungere anche il concentrato di pomodoro.
Regolare di sale e pepe e cuocere per circa 10 minuti a fiamma bassa.
Nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Scolare a metà cottura e versare nel tegame insieme al condimento e ad un mestolo di acqua di cottura.
Cuocere per qualche minuto mescolando ed amalgamando gli ingredienti.
Preparare dei fogli di carta da forno che poggeremo su dei fogli della stessa dimensione di alluminio. Mettere al centro della carta da forno un mestolo di pasta e chiudere formando una caramella. Chiudere anche il foglio di alluminio.
Cuocere i cartocci in forno caldo a 200° per 10 minuti.
Eliminare il foglio di carta alluminio e servire la calamarata ancora all’interno del cartoccio di carta da forno.
