L’alaccia è un pesce azzurro dei nostri mari. Diciamo, una via di mezzo tra l’acciuga e la sardina. E’ molto digeribile, nutriente, ricco di Omega3 (e non solo) e gustoso, indicato in diete equilibrate. Lo propongo in una ricetta della tradizione siciliana, nello specifico, di Lampedusa.
Ingredienti
- 470 galacce (filetti (peso lordo iniziale circa 800 g.))
- 70 golio extravergine d’oliva
- 175 gcipolla
- 470 gpeperoni gialli (peso netto)
- 50 gpangrattato
- 25 gparmigiano Reggiano DOP
- q.b.sale
- 20 gcapperi sotto sale
Preparazione
Acquistate le alacce: per questa ricetta, 19 pezzi, peso totale 800 g. circa.
Eliminate le squame con l’uso della lama di un coltello.
Quindi, eliminate la testa ed evisceratele.
Eliminate, sempre aiutandovi con la punta del coltello, la parte spinosa sulla pancia.
Sciacquate i pesci sotto l’acqua fresca corrente e metteteli a scolare in uno scolapasta. A questo punto potete decidere di friggere o congelare le alacce. Diversamente, procedete per questa ricetta.
Io ho congelato i pesci e, come notate, sono rimasti integri per la preparazione di questa ricetta (o di altre). Presi dal congelatore, attendete lo scongelamento parziale: la rigidità è di aiuto per i passaggi successivi.
Partendo dall’apertura praticata all’inizio, aprite a libro, scorrendo con un dito per lasciare la lisca tutta da un lato. Aiutatevi, se è il caso, anche con un coltellino per sfilettare al meglio.
A questo punto, sollevate la lisca centrale, accompagnando fino in fondo, eliminandola, e, con essa, la coda.
Se volete, potete eliminare subito la coda, quindi la lisca.
Sul dorso, noterete una pinna che andrete ad eliminare.
Non curatevi del fatto che rimane, al posto della pinna, una fessura.
Adesso, mescolate in una ciotola il pangrattato con il parmigiano. Con questo, impanate le alacce aperte.
Procedete impanando tutte le alacce e sistematele su vassoi o taglieri.
Versate l’olio in una casseruola bassa e larga o una padella e fate appassire la cipolla tagliata in orizzontale.
Tagliate i peperoni e, quando la cipolla risulta morbida, aggiungeteli. Aggiustate di sale e fate cuocere a fiamma bassissima. Semmai, utilizzate un coperchio. Di tanto in tanto, girate.
Mentre i peperoni e le cipolle stufano, dissalate i capperi, sciacquando e strizzando ripetutamente. Poi, uniteli in padella.
Dopo poco, tenete i peperoni da parte e, nella padella con l’intingolo presente, ponete i pesci impanati con la parte argentata in basso.
La cottura è brevissima: dopo un istante, girate i pesci con una palettina e, man mano che sono cotti, ponete gli altri.
Si formerà una crosticina dorata e croccante.
Una volta cotti, verranno uniti ai peperoni preparati in precedenza.
Giusto un attimo in padella per permettere ai sapori di sposarsi e subito dopo, metteteli nel piatto da portata e servite caldi.
