Nasce oggi, dopo un periodo a dieta, la mia torta senza sensi di colpa.. quella che mangi e non ti fa sentire triste pensando:”oddio ho mangiato troppo, come farò”! Naturalmente non dovete mangiarla tutta voi, il cibo è soprattutto condivisione.
La dieta non deve mai farvi perdere la voglia di sedervi a tavola, preparare cose buone e soprattutto mangiare in serenità. Io ho un blog di dolci e sperimento di continuo; la maggior parte delle volte ho preparato ricette ipercaloriche e piene di grassi e zuccheri, quelle si possono mangiare ma mi raccomando una volta ogni tanto!!
Se siete a dieta non c’è cosa più bella di cucinare, quindi mani in pasta..oppure sbattitore pronto e si inizia! Questa è una torta senza burro, senza olio, senza latte e senza zucchero (c’è solo un cucchiaio di miele e il fruttosio contenuto nella mela e nella pera)… la prima di una lunga serie di ricette senza sensi di colpa!
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni8/10
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1mela
- 1pera
- 1limone
- 250 gFarina integrale
- 1 cucchiaiomiele
- 1 bustinaLievito in polvere per dolci
- 150 mlacqua
- 2uova
Strumenti
- 1 frusta
- 1 coppa
- 1 mixer
- 1 teglia da 20 cm
Preparazione
Per prima cosa lavare e tagliare a pezzetti una mela e una pera, riporle in un mixer insieme al succo di un limone.
In una coppa montare due uova con una frusta manuale o uno sbattitore elettrico, aggiungere un cucchiaio di miele, se volete abbondare potete aggiungerne massimo tre! Io ne ho aggiunto solo uno, per non esagerare con i sensi di colpa!
Versare poi 150 ml di acqua, amalgamare. Infine unire 250 g di farina integrale, una bustina di lievito per dolci e la frutta tritata.
Versare il composto in una teglia da circa 20 cm foderata con carta forno. Cuocere in forno statico a 180° per circa 40 minuti.
Volendo, potreste anche aggiungere un cucchiaino di cannella come aroma, oppure vaniglia e scorza grattugiata di limone.
Vi aspetto con le prossime ricette dolci senza sensi di colpa, per chi come me ama i dolci ma è perennemente a dieta!
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