I purceddhruzzi leccesi sono un dolce tipico leccese, sono piccole palline di pasta fritte e poi immerse nel miele, infine decorate con codette colorate e sferette di zucchero argentate.
I purceddhruzzi vengono preparati durante il periodo natalizio, serviti su piccoli piattini e regalati ad amici e parenti.
La mia adorata nonna li realizzava anche con nutella, per chi, come mia zia, non ama il miele.
Altre ricette tipiche salentine natalizie:
- DifficoltĂ Media
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione3 Ore
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni8-10 piattini
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
- StagionalitĂ Inverno
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
1^ FASE
Disporre su una spianatoia 700 g di farina 00 e 300 g di semola rimacinata, unire le due farine. Aggiungere 100 g di zucchero, un cucchiaio di cannella, 1 bustina di lievito e 2 bustine di vanillina (oppure vaniglia in polvere).
Amalgamare tutti gli ingredienti.
Aggiungere la spremuta di 4-5 mandarini e impastare.
In una padella versare 100 g di olio d’oliva e delle scorse d’arancia e mandarino.
Accendere il fuoco e lasciare che l’olio prenda il profumo dell’arancia e del mandarino.
Fare attenzione a non bruciare le scorze. Quando ci renderemo conto che l’olio sarà pronto bisognerà eliminare le scorze, lasciarlo raffreddare un pochino e versarlo nell’impasto.
Impastare.
Fare un buco al centro dell’impasto e versare l’anice. Continuare al impastare.
Occorrono circa 2 bicchieri di anice, metterlo pian piano e amalgamare.
Ci accorgeremo che l’impasto sarà pronto solo quando verrà un impasto morbido.
A questo punto, prendere dei pezzetti d’impasto e continuare a lavorarli, fare delle lunghe trafile e tagliare a cubetti.
Possiamo creare la forma utilizzando la parte superiore di una grattugia.
Si possono creare varie forme come le ncarteddhrate (fare una sfoglia sottile e tagliare i due lembi con una rotella tagliapasta, unire in alcuni punti i due lembi e formare come delle girelle).
Dopo aver finito di preparare purceddhruzzi e ncarteddhrate, versare l’olio in una padella (o friggitrice) e attendere che arrivi a temperatura.
Friggere i purceddhruzzi e le ncarteddhrate.
Disporle su fogli di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Lasciarli riposare una notte, andrĂ bene anche mezza giornata, risulteranno molto croccanti.
E’ bene farlo prima di passare alla seconda fase.
2^ FASE
Versare in una pentola 1 kg di miele, attendere che si riscaldi; inserire nel miele i purceddhruzzi leccesi, poco alla volta e in piccole porzioni, amalgamare bene.
Dopo qualche istante usciranno come delle bollicine ai lati (come in foto), sarĂ il momento giusto per togliere i purceddhruzzi aiutandosi con una schiumarola.
Continuare il procedimento finché non saranno finiti.
Solitamente disponiamo i purceddhruzzi su dei piattini trasparenti di plastica dura, poichè la maggior parte delle volte li regaliamo ad amici e parenti.
Per decorare i piatti utilizziamo i pinoli e le codette e palline arcobaleno.
Attendiamo una notte, in modo tale che si raffreddino bene e poi li incartiamo con carta trasparente e nastrino rosso.
Per coloro a cui non piace il miele, la nutella è una valida alternativa, in questo caso NON li amalgamiamo in padella con la nutella ma ne versiamo giusto un po’ dopo averli fritti e disposti nei piattini, posso dire che anche i purceddhruzzi alla nutella sono buonissimi!
Dosi variate per porzioni
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Voglio assaggiare quelli con la nutellaaaa… Purceddhruzzi tutta la vita!!! A me non piace il miele ma i purceddruzzi senza miele sono come una notte senza le stelle *.*