Ed ecco una delle cose più buone del periodo natalizio: le pittule leccesi.
Quando arriva il periodo natalizio la nonna le prepara quasi tutti i giorni e non possono di certo mancare durante il cenone della vigilia o a capodanno.
Piacciono veramente a tutti! Soprattutto a chi ama le fritture!
Si possono realizzare in tanti modi. Quelle che piacciono di più ai bambini sono quelle semplici, ovvero l’impasto senza l’aggiunta di nessun altro ingrediente.
Gli adulti preferiscono le pittule condite, alla pizzaiola (con pomodori, tonno e capperi) o con i cavoli. Ad ogni modo sono tutte eccezionali!
“RICETTA DELLA NONNA”
Ingredienti
INGREDIENTI CHE SI POSSONO AGGIUNGERE
Strumenti
Passaggi
In una coppa molto capiente versare 1 litro di acqua tiepida e sbriciolare piano piano il lievito di birra in modo tale che si sciolga. Mescolare ed aggiungere 500 grammi di farina 00 e 300 grammi di farina di semola, aggiungere un cucchiaio scarso di sale grosso. Impastare preferibilmente con le mani così ci si rende conto della giusta consistenza.
L’impasto deve risultare appiccicoso e morbido.
Se si vogliono fare condite e semplici, dividere l’impasto in 2 parti. Prendere un’altra coppa e inserire nella metà d’impasto 5 pomodorini tagliati, una scatoletta di tonno, capperi q.b. e olive nere snocciolate. Amalgamare bene gli ingredienti.
Coprire bene con un canovaccio le due coppe e far lievitare per circa 2 ore (l’impasto raddoppierà). Mettere l’olio di semi in una padella capiente e attendere che arrivi a temperatura. Creare come delle palline, il movimento viene fatto con le mani ed è molto difficile da spiegare. Bisogna bagnare le mani e con il pollice e l’indice far scivolare l’impasto, chiudendo le due dita si formeranno delle palle non precise ma buonissime LE PITTULE. Appena prenderanno colore saranno pronte. Disporle su un piatto foderato con carta assorbente per far assorbire l’olio in eccesso.
Dosi variate per porzioni