Farli è semplicissimo, infatti basta tagliarli e insaporirli con erbe aromatiche, sale, zucchero e olio.
Si infornano per due ore a basse temperature, fino a che non appassiranno. Il segreto è far asciugare l’acqua dei pomodorini senza farli seccare troppo.
La parola “confit” deriva dal verbo francese “confire” che significa appunto preservare.
Si chiamano “confit” tutte quelle preparazioni di frutta e verdura che prevedono una cottura prolungata a basse temperature e che contengano zucchero o aceto.
Si tratta di una ricetta davvero molto semplice e ricca di gusto che potete preparare in qualsiasi occasione.
Quali pomodori utilizzare
In genere si usano i pomodorini ciliegini, ma è possibile utilizzare altre varietà, purché sempre di piccole dimensioni.
Io, ad esempio, ho fatto un mix ed ho usato i datterini, i San Marzano rossi e gialli, i pomodorini gialli del Vesuvio e il ciliegino nero. Qualunque varietà decidiate di usare, ricordatevi che il frutto deve essere sodo e non troppo maturo.
Ingredienti:
300 g di pomodorini colorati
1 cucchiaio abbondante di zucchero di canna
1 spicchio d’aglio
1 rametto di rosmarino
olio extra vergine di oliva q.b.
origano q.b.
sale e pepe q.b.
Pomodorini Confit
Tritate l’aglio e il rosmarino molto finemente.
Lavate i pomodorini, asciugateli e tagliateli a metà. Metteteli in una ciotola e conditeli con il trito appena fatto, un filo d’olio (io ho utilizzato l’olio “Coppini Arte Olearia” che ho trovato dentro la Degustabox di novembre), un pizzico di pepe, un po’ di origano, lo zucchero di canna ed un cucchiaino raso di sale.
Mescolate il tutto e poi versateli su una teglia, ricoperta con della carta da forno.
Cuoceteli in forno, statico e preriscaldato, a 120° per due ore.
Appena saranno pronti, lasciateli raffreddare e poi i vostri Pomodorini Confit saranno pronti da gustare.
Si conservano in frigorifero ben coperti con della pellicola o in un contenitore ermetico per 3/4 giorni.
Idee per utilizzarli in altre ricette
Si possono utilizzare per condire le bruschette oppure all’interno di un’insalata di riso.
Possono accompagnare anche un arrosto di tacchino oppure come semplice condimento di un primo piatto.
Potete cuocerli insieme ad altre verdure per avere un contorno sfizioso.
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