Facile, cremosa e davvero golosissima.
Da un punto di vista botanico non c’è differenza tra susina e prugna.
Di solito, si tende a chiamare susina il frutto fresco, mentre prugna quello essiccato.
Ci sono molte varietà di susine che hanno differenti colorazioni, dal violaceo al verde chiaro, dal rosso al giallo.
Ed è proprio la susina gialla che io uso in questa ricetta ad essersi guadagnata un nome prezioso: Goccia d’Oro.
Ma ora veniamo alla preparazione della confettura.
Ingredienti per 3 vasetti da 250 g:
1 kg di susine gialle
300 g di zucchero semolato
50 ml di succo di limone
Confettura di Susine gialle
Mentre aspettate che la frutta si maceri, potete sterilizzare i barattoli e i tappi, come riportato nelle linee guida del Ministero della Salute ( QUI ).
Passato il tempo necessario, mettete le susine in una pentola dai bordi alti e con il doppio fondo e cuocete.
Portate a bollore e poi abbassate la fiamma, mescolando continuamente.
Lasciate cuocere per 45 minuti circa.
La confettura dovrà essere bella densa. Se fossero rimasti dei pezzi grandi di frutta, potete frullarla.
Versatela nei vasetti sterilizzati ancora bollente. Riempiteli e avvitate bene i tappi.
Rovesciali e lasciatela raffreddare in questo modo.
In questo modo si creerà il sottovuoto. Una volta che i barattoli si saranno raffreddati, verificate che il sottovuoto sia avvenuto correttamente: premete al centro del tappo e, se non sentirete il classico “click-clack”, il sottovuoto sarà avvenuto.
La vostra Confettura di Susine gialle è pronta per essere gustata.
Una volta aperto il barattolo, conservatelo in frigorifero e consumatelo nel giro di 3-4 giorni.
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