La cipolla è uno degli ingredienti più versatili in cucina e nella tradizione italiana viene utilizzata in svariate ricette.
Le cipolle sono semplicemente tagliate finemente e fatte stufare nel vino rosso con un po’ di pomodoro per aromatizzarle. Prendono, così, un sapore eccezionale, diverso da quello di altre preparazioni. Anche la consistenza è interessante perché sembra quasi di mangiare una marmellata.
Sono ottime anche da gustare all’interno di una panino o una torta salata.
Tra la stufatura e la brasatura c’è una sostanziale differenza. Infatti la prima si realizza facendole bollire in una casseruola per un lungo periodo e utilizzando una quantità di liquido sufficiente a coprirle completamente mentre cuociono. La brasatura invece prevede l’aggiunta di verdure ed erbe aromatiche ed il liquido non deve coprire più della metà dell’alimento da cuocere.
Ingredienti per 4 persone:
300 ml di acqua
200 g di polpa di pomodoro in pezzi
4 cipolle rosse
40 ml di salsa di soia (opzionale)
1 bicchiere di vino rosso
sale e pepe q.b.
olio extra vergine di oliva q.b.
Cipolle stufate al vino rosso
Sbucciate le cipolle e poi tagliatele a fettine sottili.
In una casseruola, mettete un filo d’olio extravergine e le cipolle.
Lasciatele rosolare per qualche minuto e poi aggiungete l’acqua, la passata di pomodoro, il vino rosso e la salsa di soia. Quest’ultima è opzionale, ma darà un sapore più deciso e particolare alle vostre cipolle.
Lasciate cuocere a fuoco bassissimo per circa 30 minuti.
Il liquido si deve ritirare completamente. Aggiustate di sale e pepe.
Le vostre Cipolle stufate al vino rosso sono pronte per essere gustate.
Servitele in tavola come contorno oppure come farcitura per degli hamburger sfiziosi o da accompagnare a gustose torte salate di stagione.
Si conservano per qualche giorno in frigorifero.
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