La mia pizza morbida, croccante e leggera

Oggi vi voglio fare assaggiare la pizza più buona che io abbia mai fatto e addirittura assaggiato, La mia pizza morbida, croccante e leggera. Ho seguito la ricetta di Gabriele Bonci famosissimo pizzaiolo di Roma e conosciuto in televisione. E’ una pizza semplicissima da fare che come unico impegno richiede quello di lavorarla molto bene e di farla lievitare per una notte intera nel frigorifero, ma basta solo un po’ di organizzazione e vedrete che riuscirete a fare una pizza spettacolare. Morbida e leggera, proprio per l’utilizzo di poco lievito e la lunga lievitazione e dai bordi croccanti. Pronti? Vi ho convinti? Tutti al lavoro allora.La mia pizza morbida, croccante e leggera

La mia pizza morbida, croccante e leggera

per due pizze medio basse

  • 500 grammi di farina tipo 0
  • 400 ml di acqua ma anche 350 ml
  • 10 grammi di sale
  • un cucchiaino di zucchero
  • 20 grammi di olio extravergine d’oliva
  • 4 grammi di lievito di birra in bustina
  • 400 g di mozzarella per pizze
  • pelati o passata densa
  • capperi,olive.origano,pasta di acciughe se la volete più saporita

Il giorno prima (quindi se la volete fare domenica a pranzo preparatela sabato mattina) impastiamo tutti gli ingredienti mettendoli in una impastatrice e quindi la farina, il lievito secco, il sale, lo zucchero, l’olio ed infine l’acqua. A me questa volta è avanzata parecchia acqua ne avrò usata quasi 350 ml) probabilmente perché fuori pioveva ed era molto umido, voi aggiungetela gradatamente fino ad avere un impasto molto molto morbido. Lasciate lavorare per almeno 5 minuti poi con le mani o con una spatola piatta ben infarinata trasferite l’impasto in una ciotola, copritela con la pellicola e mettetela a riposare per un’ora nel forno spento e chiuso.

Ora potete scegliere due strade. Se avete tempo e voglia di qualcosa di particolare procediamo facendo le mitiche PIEGHE alla pasta altrimenti prendete la terrina con l’impasto e ponetela in frigo fino al giorno dopo. Io l’ho messa in frigo alle 10 di mattina e l’ho tirata fuori alle 10 scarse del giorno dopo.La mia pizza morbida, croccante e leggera

Per fare le PIEGHE riprendiamo la pasta e disponiamola su una spianatoia infarinata dandogli la forma di un rettangolo . A questo punto pieghiamo la parte superiore fino a metà del rettangolo e stessa cosa per la parte inferiore. Ruotiamo a 90° in modo da vere la giuntura in verticale e schiacciamo leggermente e rifacciamo le pieghe di sopra e di sotto. Ruotiamo ancora di 90° e rifacciamo le due pieghe. Prendiamo l’impasto e formiamo una palla cercando di inglobare la piega e lasciarla nella parte inferiore.Collage2

Poniamola in una terrina unta e copriamo con pellicola. Lasciamo riposare in forno spento e ripetiamo l’operazione per altre due volte a distanza di 20 minuti. Una volta finite le pieghe prendiamo la palla e trasferiamola in una terrina oliata e molto capiente. Copriamo con la pellicola e trasferiamola in frigo per 18-24 ore.

Il giorno dopo tiriamo fuori la pasta almeno un’ora prima, io l’ho tirata fuori due ore prima e dopo la prima ora (passata in forno spento e chiuso)  ho preso l’impasto, l’ho diviso in due e messo in due terrine separate. Ho riposto di nuovo in forno con pellicola per un’altra ora .

A questo punto formiamo le nostre pizze stendendole sulla spianatoia ben infarinata cercando di allargare la pasta con la punta delle dita. Trasferite delicatamente l’impasto nelle teglie. Io ne ho usata una in alluminio di circa 30×40 ben unta e l ‘altra l’ho stesa sulla placca del forno con carta forno leggermente unta. Se usate teglie di queste dimensioni vi verrà una pizza abbastanza bassa, se volete una pizza più alta e soffice non vi basta che usare una teglia più piccola.

Con una c’ho fatto la pizza con l’altra una FOCACCIA SPECIALE di cui a breve vi parlerò.

Per la pizza distribuiamo la passata in uno strato omogeneo, mettiamo un filo d’olio e saliamo.Io  l’ho anche farcita con olive,capperi,pasta di acciughe e origano per renderla ancora più gustosa. Inforniamo a forno caldo a 250 gradi per 10 minuti nel ripiano più basso e poi a metà forno per altri 10 minuti circa. Quando passiamo da un piano all’altro distribuiamo la mozzarella tritata grossolanamente. Sforniamola e gustiamola bella calda e filante.

Seguitemi anche sulla mia pagina FACEBOOK

VOLETE RIMANERE SEMPRE AGGIORNATI SUL MIO BLOG E RICEVERE PERIODICAMENTE LA MIA NEWSLETTER CON LE ULTIME NOVITA’ E RICETTE?

Clicca QUA’….e RIMANIAMO IN CONTATTO!

23 Risposte a “La mia pizza morbida, croccante e leggera”

  1. onestamente, la foto è BELLISSIMA e anche la pizza!
    E’ un piatto che io adoro ma purtroppo mi fermo molto all’apparenza, se non è “bella” non riesco a mangiarla, e la tua è BELLISSIMA!
    Mi gusta parecchio!

    1. Sei gentilissima sono felicissima che tu apprezzi non solo la mia ricetta ma anche la foto….non sembra ma per fare una foto fatta bene ci vuole molto tempo e molta cura e soprattutto molta pazienza….per non parlare poi di tutti i piatti freddi che mi tocca mangiare… 🙂 grazie perchè con i tuoi complimenti mi fai pensare che allora i miei sforzi nn sono del tutto vani

  2. Grazie per la ricetta! Solo un dubbio: il sale va messo dopo il lievito, se ho letto bene. Ciò non rallenta la lievitazione volendola fare io per stasera? Grazie per la risposta e a presto risentirci!

  3. no no vai tranquilla impasta in po’ e poi aggiungi il sale, basta che non sia a diretto contatto con il lievito ed è ok
    Spero ti piacerà… 🙂

  4. una domanda ? di solito nn si usa la farina 00 x la pizza …
    cosa cambia?
    xrò sembra moltooo buona da provare qsta ricetta 😉

    1. Ciao io di solito uso la manitoba che una farina 0…..è più consigliata perchè più proteica e fa s che la pasta risulti più elastica e morbida…..provala e vedrai che ti verrà buona…

  5. Ciao e complimenti per la ricetta. Il lievito in bustina di cui parli è il lievito di birra disidratato? Tipo “Mastrofornaio” ? O quale?
    Grazie!
    Valeria.

    1. Ciao Valeria, si il lievito è quello disidratato che corrisponde proprio al lievito di birra, il mastrofornaio…quello che ha bisogno di lievitazione…io mi ci trovo benissimo

  6. Ciao io la pasta la preparo di mattina xero la sera faccio la pizza viene morbida e gustosa comunque io la mangerei tutti i giorni 🙂

    1. Anche io Carmela la mangerei ogni giorno…per noi la pizza è un must….ed è una buona idea farla la mattina per la sera….. 🙂

  7. ciao ottima la tua pizza così come le tue ricette volevo chiederti io ho il forno a legna con questo impasto posso cuocerla in questo forno? grazie

  8. Ciao. La tua ricetta mi ha incuriosita e vorrei farla. Ma scusa se ti faccio questa domanda: prima di mettere la pizza in forno per farla lievitare, bisogna riscaldarlo? Se si a quanti gradi e per quanto tempo?

    1. No no Dory non devi fare nulla, basta che chiudi lo sportello. Io d’inverno, visto che ho casa molto fredda, accendo SOLO la luce del forno ma non metto calore. E’ un procedimento perfetto per qualsiasi lievitazione. L’impasto sta al caldo e senza sbalzi di corrente o temperatura

  9. Ciao! Ho trovato per caso il tuo sito, perché ero alla ricerca della ricetta perfetta per la pasta della pizza, e l’ho trovata!!! Ho provato la tua ricetta dettagliata, tra l’altro era la prima volta che mi cimentavo, risultato; la pizza era squisita! Ho solo avuto qualche difficoltà con la cottura, che ho risolto nel frattempo. Cosa è preferibile usare: i l ventilato o lo statico? Ti ringrazio 🙂 e Complimenti!

    1. Ciao Marianna grazie mille per i complimenti e sono contenta che sei riuscita a trovare la ricetta giusta…..bene bene! Io uso quello statico… 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.