Pardulas

Pardulas, o pardulas de arrescottu, dolci tipici sardi, un dolce che come tante altre ricette sarde varia il nome in base alla zona, pardulas nel campidanese, casadinas nel nuorese, ma forse se ne trovano altri che neanche conosco, per poi arrivare al nome italianizzato che non amo formagelle.
Is pardulas si preparano con ricotta di pecora, o anche con formaggio fresco, ovviamente sempre di pecora, si possono anche mettere insieme le due cose e il risultato è sempre ottimo, quelle che vi propongo oggi sono con ricotta di pecora, quelle che preparo più spesso.
Is parduas sono in assoluto il dolce tipico della Pasqua in tutta la Sardegna, ottime semplici come appena sfornate, o ricoperte di zucchero o miele sopra, anche se vengono spesso preparate con quella che in Sardegna si chiama “sa cappa” ossia la glassa, io le preferisco al naturale, o a limite con un velo di miele e per presentarle bene con dei diavoletti colarati.
La preparazione di questi dolci non è complicata, è solo un po’ lunga, ma seguendo la ricetta non avrete nessuna difficoltà.
Se amate questa ricetta, vi consiglio di provare anche la Torta pardula, o is Pardulas con uvetta, tipiche più nel Nord della Sardegna, se poi volete veramente stupire con una versione molto particolare, ecco la versione Pardulas mignon, perfette da servire a fine pasto come se fossero dei piccoli pasticcini.
Durante il periodo di Carnevale, ho invece preparato una versione fritta, vi consiglio fortemente di provare anche questa, Meraviglias de pardula, una nuova scoperta assolutamente da provare 🙂

Pardulas
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni40 pezzi
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per la sfoglia

  • 200 gFarina di grano duro
  • 200 gfarina 00
  • 160 mlAcqua
  • 40 gStrutto (o burro)
  • 1 pizzicoSale

Per il ripieno

  • 800 gRicotta di pecora
  • 2Tuorli
  • 100 gZucchero
  • 100 gFarina 00
  • 1 bustinaZafferano
  • 1Scorza d’arancia
  • 1Scorza di limone
  • 1 pizzicoSale

Per decorarle

  • Miele
  • Diavoletti di zucchero

Preparazione

  1. Versate la farina nella planetaria, o in una ciotola se impastate a mano, aggiungete un pizzico di sale e l’acqua a filo man mano che lavorate l’impasto, una volta assorbita l’acqua, aggiungete anche lo strutto e lavorate l’impasto fino ad assorbire il tutto e ottenere un composto liscio e morbido.
    Per quanto riguarda l’acqua, la dose può variare leggermente dai 160 ai 180 ml, questo può cambiare in base alla farina utilizzata e se più o meno asciutta.

  2. Ora che la vostra sfoglia è pronta, copritela e preparate la ricotta per il ripieno.
    Per quanto riguarda la ricotta, la consistenza può variare in base alla qualità, se dovesse essere molto umida, quindi se dovesse avere troppo siero, vi basterà avvolgerla in una tovaglietta per qualche ora, io a volte lo faccio, altre no, se è già abbastanza asciutta non serve fare questa operazione.

  3. Versate la ricotta nella planetaria, o in una ciotola se la lavorate con una semplice frusta (io preferisco lavorarla nella planetaria o comunque con delle fruste elettriche, meglio ancora se avete la frusta K).
    Aggiungete i tuorli, la scorza di un’arancia e di un limone grattugiato, una bustina di zafferano e un pizzico di sale, amalgamate bene il tutto.
    A questo punto aggiungete anche zucchero e farina e amalgamateli alla ricotta.

  4. Ora che sia la sfoglia che il ripieno sono pronti, tirate la sfoglia con la sfogliatrice, la sfoglia deve risultare molto sottile, ma non avendo la sfogliatrice potete farlo anche con il mattarello.

  5. Pardulas

    A questo punto tagliate dei dischi con un bicchiere o un coppapasta, di circa 8 cm.
    Formate le palline e poggiatele sui dischi di sfoglia preparati, poi pizzicate la sfoglia attorno come nella foto, dovreste riuscire a fare 10/11 punte.

  6. Pardulas

    Poggiate i dolci preparati sulle teglie ricoperte con carta forno.
    Cuocete is pardulas a 180° per 40/45 minuti circa a forno statico, i tempi possono variare in base al forno, quindi tenetele controllate.

  7. Pardulas

    Is pardulas sono pronte, potete gustarle semplici come appena sfornate, o ricoperte da miele e decorate con diavoletti colorati, se il miele non fosse abbastanza liquido, potete scioglierlo al microonde o a bagnomaria.

Note

Oltre che con il miele potete ricoprirle con la glassa e decorarle sempre con diavoletti di zucchero colorati o semplicemente con dello zucchero a velo.

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