Pandolce basso genovese

Pandolce basso genovese, un dolce tipico ligure, anche chiamato panettone genovese, comunemente preparato durante le feste di Natale.
La storia racconta che quando si preparava il pandolce bisognava lasciarne da parte una fetta per i poveri e una per San Biagio.
Sembra che la prima versione del pandolce sia quella alta, con lievito madre e lievitazione lunga, è poi nata la versione bassa intorno al 1800, una versione molto più semplice e veloce da preparare.
Non conoscevo questa ricetta fino a qualche anno fa.. Ma le amiche food blogger servono anche a questo!
La mia amica Luisa di Allacciate il grembiule quache anno fa mi ha mandato un bel pacco regalo con dentro il pandolce, visto che me ne sono innamorata non potevo non rifarlo anch’io, ovviamente con la sua ricetta, che fra l’altro è una ricetta di famiglia quindi molto vecchia e ben custodita negli anni.
Trovate la sua ricetta “QUI”.

Pandolce basso genovese
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni6/8 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 225 gfarina 00
  • 75 gzucchero
  • 75 gburro
  • 10 gmiele
  • 8 glievito per dolci
  • 1uovo
  • 125 guvetta
  • 50 gcanditi
  • 15 gpinoli
  • 1 cucchiaioacqua di fiori d’arancio (facoltativo)
  • 1 pizzicosale

Preparazione

  1. Versate farina, zucchero e lievito in una ciotola o nella planetaria, mescolatele bene, aggiungete anche un pizzico di sale.

    Ora versate miele, uova, burro e acqua di fiori d’arancio e amalgamate bene il tutto.

    Una volta ottenuto un composto omogeneo aggiungete i canditi, l’uvetta e i pinoli, amalgamate ancora e formate un pane basso e adagiatelo su una teglia foderata con carta forno.
    Tagliate la superficie disegnando un triangolo come vuole la tradizione.

    Cuocete a 160° per 35 minuti circa, o comunque fino a completa doratura, i tempi possono variare in base al forno, a fine cottura risulterà ancora morbido, si asciugherà ulteriormente una volta raffreddato.

  2. Il pandolce basso genovese è pronto, se resistete mangiatelo il giorno dopo, sarà ancora più buono, ma solo se riuscite a resistere..

Conservazione

Il pandolce basso genovese si può preparare con largo anticipo, è un dolce che si conserva perfetto molto a lungo, vi consiglio di conservarlo in un sacchetto per dolci a temperatura ambiente.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.