Panadeddas con carne di pecora

Panadeddas con carne di pecora, o panadinas, in italiano panatine, ma chiamiamole in dialetto, o meglio in lingua sarda, perchè ogni cosa ha il suo giusto nome e come da tradizione è giusto tenere quello originale.
Queste piccole tortine sono fatte di una base di pasta preparata con farina di grano duro, acqua e strutto, si possono farcire in vari modi, uno dei classici, che è questo  con carne di pecora.
Le ricette sono infinite, variano in base alla zona, in base alla famiglia, o anche ai gusti, la classica panada di grandi dimensioni si prepara con carne cruda che cuoce in forno insieme al suo involucro di pasta che fa da pentola, mentre queste piccole e fritte avendo una cottura veloce hanno bisogno di carne già cotta precedentemente.
La carne può essere macinata o tagliata a pezzetti molto piccoli, in base alla carne scelta si può fare una cottura veloce, come in questo caso con quella macinata, o uno stufato a cottura lenta se si utilizzano pezzetti di carne, gli ingredienti che non devono mancare con la carne di pecora sono sicuramente, aglio, prezzemolo e pomodoro secco.
Queste panadeddas di norma si friggono e si servono come antipasto, ottime sia calde che fredde, quindi in previsione di una festa potete anche cuocerle in anticipo, se invece non volete friggere, anche se più tradizionali, potete sempre prepararle al forno.
Io le ho preparate in due varianti, con sola carne o con carne e pecorino, perfetto un pecorino fresco o semistagionato, ovviamente con il pecorino sono ancora più gustosa, a voi la scelta.
Se non trovate la carne di pecora potete prepararle con carne di manzo, maiale, o anche mista.

  • Preparazione: 1 Ora
  • Cottura: 2/3 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 30 pezzi
  • Costo: Medio

Ingredienti

Per la base

  • 300 g Farina di grano duro (semola)
  • 145 ml Acqua
  • 30 g stutto
  • 4/5 Sale

Per farcirle

  • 400 g carne macinata di pecora
  • 1 spicchio Aglio
  • 1/2 Pomodori secchi
  • prezzemolo fresco
  • Olio extravergine d'oliva
  • pecorino (a piacere)

Per la cottura

  • 300 ml olio di semi di arachidi

Preparazione

  1. Panadeddas con carne di pecora

    Versate la farina e il sale in una ciotola, o in un’impastatrice, potete impastare sia con l’impastatrice che a mano, aggiungete l’acqua e iniziate ad amalgamare, versate per ultimo lo strutto, lavorate l’impasto fino a renderlo liscio ed elastico, copritelo e lasciatelo riposare mentre preparate il necessario per il ripieno.

  2. Prendete una padella antiaderente, scaldatela, versateci dentro la carne macinata con un filo d’olio, tritate aglio, prezzemolo e pomodoro secco e aggiungeteli.
    Rosolate bene a fiamma vivace, poi abbassate la fiamma e cuocete con coperchio per 20 minuti circa, essendo carne macinata non ha bisogno di lunga cottura.
    Valutate l’aggiunta del sale in base ai pomodori secchi utilizzati, io non l’ho aggiunto, perchè ho utilizzato dei pomodori secchi salati.

  3. Panadeddas con carne di pecora

    Dividete l’impasto in più pezzi, tirate la sfoglia sottile aiutandovi con una sfogliatrice, se non ne avete una, potete utilizzare un mattarello.
    Tagliate i cerchi con un coppapasta o un semplice bicchiere.
    Farcite metà dei dischi di pasta con la carne preparate e richiudeteli con i restanti dischi, sigillate attorno premendo con i polpastrelli, poi ripiegate il bordo verso l’interno intrecciandolo con le dita.

  4. Panadeddas con carne di pecora

    Friggetele in un padella con l’olio caldo, una volta dorate da entrambe le parti, scolatele e adagiatele su carta assorbente in modo da scolare l’olio in eccesso.

    Non vi resta che servirle.

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Note

Se non volete friggerle, cuocete al forno a 180° per 20 minuti circa, i tempi possono variare in base al forno, valutate la doratura.

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