Graffe

Graffe napoletane, ciambelle di Carnevale fritte tipiche del Carnevale napoletano, sofficissime, profumate da andare a ruba.
Le graffe si preparano con un impasto a base di patate lesse e schiacciate e come tutte le ricette tipiche la loro preparazione e i loro ingredienti possono variare in base al luogo o anche solo alla famiglia.
Potrete trovare graffe grandi o piccole, realizzate in un’ unica preparazione o con un lievitino preparato precedentemente, per questa ricetta ho scelto di realizzarle in un’unica preparazione ma con un solo grammo di lievito, questo le renderà qualitativamente ottime e molto leggere.

Graffe
  • Preparazione: 40 Minuti
  • Cottura: 2/3 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 8 pezzi
  • Costo: Economico

Ingredienti

Per l'impasto

  • 300 g farina 0
  • 150 g Patate
  • 2 cucchiai Zucchero
  • 1 uovo
  • 100 ml Latte intero
  • 40 g burro
  • 2 g Sale
  • 1 g Lievito di birra fresco
  • 1 Scorza d'arancia (o limone)

Per friggere e zuccherare

  • 600/700 ml Olio di semi di arachide
  • q.b. Zucchero

Preparazione

  1. Graffe

    Per prima cosa lavate accuratamente le patate, versatele in una pentola con l’acqua necessaria e un pizzico di sale, cuocetele per 40 minuti circa, poi sbucciatele e schiacciatele con una forchetta.
    Versate la farina nella planetaria o in una ciotola (se impastate a mano), aggiungete le patate schiacciate e il lievito, a questo punto iniziate a versate il latte caldo a filo man mano che lavorate l’impasto.
    Una volta assorbito tutto il latte, aggiungete lo zucchero e l’uovo precedentemente sbattuto con una forchetta, il tutto sempre in modo graduale.
    Grattugiate la scorza di un’arancia o se preferite di un limone, aggiungetela all’impasto insieme al burro freddo a pezzetti, continuate a lavorare l’impasto fino ad assorbire anche il burro.
    A questo punto il vostro impasto risulterà liscio e morbido, trasferitelo in una ciotola e copritelo con pellicola trasparente.

  2. LIEVITAZIONE
    Esempio: se impastate la sera (ore 20 circa) conservate l’impasto in frigorifero per almeno 2 ore, poi continuate la lievitazione a temperatura ambiente fino alle 8 circa.

  3. Ribaltate l’impasto su un piano da lavoro infarinato, tagliate 8 pezzi d’impasto e poi formate appunto 8 palline, tagliate lo stesso numero di pezzi di carta forno, adagiate ogni pallina su un pezzo di carta.
    Coprite le palline e fatele lievitare per altre 2 ore circa o comunque fino a raddoppiare di volume.

    Versate l’olio in una padella capiente, scaldatelo, formate il buco sulle graffe aiutandovi con un po’ di farina, versatele nell’olio caldo senza togliere la carta forno.
    Una volta che le graffe risulteranno dorate sul fondo, giratele e cuocetele anche dal’altra parte, le graffe si gonfieranno in cottura, scolatele e adagiatele su carta assorbente in modo da perdere l’olio in eccesso poi passatele subito nello zucchero.

  4. Graffe

    Non vi resta che servire le vostre graffe, come tutti i fritti lievitati sono ottime appena preparate.

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