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Gnudi

Gnudi, una sola parola che descrive una ricetta toscana, ricetta molto semplice per portare a tavola un primo piatto tradizionale molto antico.
Gli gnudi sono degli gnocchi a base di ricotta e spinaci che ricordano il ripieno dei classici ravioli, non si sa bene come sia nata questa ricetta, se perchè un giorno avanzò del ripieno dei ravioli o se perchè per la poca pazienza di preparare anche la sfoglia, ma in ogni caso un giorno decisero di formare degli gnocchi di ricotta e spinaci da cuocere in acqua per poi servirli con burro e salvia.
Il nome gnudi deriva da “gnudo” che in dialetto toscano significa nudo, un ripieno non rivestito, senza sfoglia.
Questo piatto contadino ricco di gusto ma molto semplice e delicato allo stesso tempo, sembra essere molto antico, ma è tutt’ora molto attuale, per ottenere degli ottimi gnudi degni della cucina contadina di una volta, dovrete utilizzare dell’ottima ricotta di pecora.

Gnudi
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura7 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
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Ingredienti

Per gli gnudi

  • 250 gspinaci
  • 250 gricotta di pecora
  • 35 gfarina 00 (35/40 circa)
  • 1uovo
  • 35 gparmigiano Reggiano DOP
  • q.b.sale

Per condirli

  • 60 gburro
  • 1 ramettosalvia
  • 50 gparmigiano Reggiano DOP
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Preparazione

  1. Una volta comprata la ricotta, tiratela fuori dalla confezione, avvolgetela in una tovaglietta e conservatela in una ciotola in frigorifero per una notte.
    La mattina la ricotta sarà più asciutta e potrete preparare gli gnudi.
    Lavate accuratamente gli spinaci, cuoceteli in una pentola con mezzo bicchiere d’acqua, mettete il coperchio, controllateli di tanto in tanto e mescolateli.
    Dopo circa dieci minuti spegnete la fiamma, scolateli bene e strizzateli, infine non vi resta che tritarli.

  2. Versate la ricotta e gli spianaci (freddi) in una ciotola, mescolateli bene.
    Aggiungete l’uovo, il parmigiano e il sale necessario, amalgamate bene il tutto.
    Non vi resta che aggiungere la farina, 35/40 grammi circa, la dose può variare leggermente in base alla ricotta, se più o meno asciutta.
    A questo punto il composto per gli gnudi è pronto, preparate una ciotolina con dell’acqua per bagnarvi le mani e un vassoio con carta forno leggermente infarinato.
    Preparate gli gnudi avendo cura di bagnarvi le mani tra uno e l’altro e adagiateli sul vassoio.

  3. Quando gli gnudi saranno pronti, portate a ebollizione una pentola con abbondante acqua e il sale necessario.
    Mentre l’acqua arriva a ebollizione, mettete il burro e la salvia in un pentolino, accendete la fiamma e fate insaporire il burro con la salvia per qualche minuto avendo cura di tenerlo sempre a fiamma molto bassa per non bruciarsi.
    Versate gli gnudi nell’acqua che bolle, cuoceteli per qualche minuti, una volta che saliranno a galla saranno pronti.
    Scolate gli gnudi, conditeli con burro e salvia e abbondante Parmigiano Regiano.

  4. Pubblicità
  5. Gli gnudi sono pronti, non vi resta che servirli.

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