Crespelle con le cozze

Crespelle con le cozze, primo piatto adatto a un pranzo in compagnia di ospiti, magari durante le feste di Natale, ideale anche per la Vigilia quando solitamente si mangia il pesce.
Le crespelle sono perfette durante le feste anche perchè si possono preparare in anticipo e scaldare al momento di servirle, in questo caso non è necessario l’utilizzo del forno, non sono crespelle da far gratinare ma semplicemente da servire calde, quindi potete anche scaldarle in un microonde (se ne avete uno).
Le crespelle con le cozze sono molto semplici da preparare, ovviamente consiglio sempre le cozze fresche, ma in alternativa potete utilizzare anche quelle precotte nel banco frigo o quelle surgelate, ma scegliete quelle con il guscio, sono sempre più gustose.
A casa mia la Vigilia di Natale è sempre e rigorosamente cena a base di pesce, se è così anche per voi, non vi resta che andare avanti con la ricetta e prendere appunti sulla lista della spesa.

crespelle con le cozze
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni8 pezzi
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per la base

  • 2uova
  • 100 mllatte
  • 80 gfarina 00
  • q.b.sale
  • q.b.burro (per la padella )

Per farcirle

  • 1 kgcozze
  • 100 gPolpa di pomodoro
  • 1 spicchioaglio
  • 1 ciuffoprezzemolo
  • 1 filoOlio extravergine d’oliva

Per le crespelle

  1. Versate le uova in una ciotola, mescolatele bene con una forchetta, aggiungete la farina e il sale, formate una crema densa, liscia e omogenea, poi aggiungete il latte in modo graduale mentre mescolate.
    Quando avrete ottenuto una pastella liscia e cremosa, abbastanza liquida, prendete una padella antiadernte, ideale diametro 18, scaldatela, prendete un pezzetto di burro piccolo, fatelo sciogliere e togliete quello in eccesso con carta da cucina.
    Versate un mestolino di pastella dentro la padella, quando vedrete che i bordi inizieranno a staccarsi, giratela e cuocetela anche dall’altra parte per pochi istanti.
    Proseguite allo stesso modo con la restante pastella, fino ad ultimarla, la quantità delle crepes può variare in base allo spessore, è preferibile comunque prepararle sottili.

Per farcirle

  1. Lavate accuratamente le cozze sotto l’acqua corrente, poi mettetele a bagno in una bacinella capiente, a questo punto, con un coltello o con una spugnetta d’acciaio andrete a pulire la superficie per rimuovere tutte le impurità.
    Fatto questo sarete già a buon punto, ma c’è ancora un passaggio molto importante, con l’aiuto di un coltello dovrete togliere quella fastidiosa barbetta che trovate attaccata ai molluschi, ma fate attenzione a non spezzarla, tirate bene in modo da estrarla tutta o la ritroverete nel piatto.
    Non vi resta che cambiare l’acqua ancora due o tre volte e poi passarle un’ultima volta sotto l’acqua corrente, a questo punto saranno perfettamente pulite.

  2. Versate le cozze in una pentola, chiudete con il coperchio e fatele cuocere per qualche minuto, giusto il tempo di aprirsi.
    Una volta cotte toglietele dal guscio e filtrate l’acqua di cottura.
    Tritate uno spicchio d’aglio, versatelo in una padella antiaderente con un filo d’olio, rosolatelo e aggiungete la polpa di pomodoro, dopo qualche minuto aggiungete un mestolo dell’acqua di cottura delle cozze, fate insaporire per due o tre minuti poi aggiungete la besciamella, spegnete la fiamma, tritate un ciuffo di prezzemolo fresco e aggiungete anche quello.

  3. Farcite le crespelle, piegatele in due e copritele con la restante salsa.
    Scaldate le crespelle per pochi secondi al microonde o per una decina di minuti se utilizzate un forno tradizionale.

    Le crespelle con le cozze sono pronte, non vi resta che servirle.

    Torna alla home
    Se volete restare aggiornati sulle mie ricette seguitemi anche su Facebook e su Instagram

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.