Stinco di maiale al forno, con contorno di patate, un piatto tipico dei luoghi freddi, un classico che si trova nei rifugi in alta montagna, a quanto ho letto documentandomi, è presente in Germania all’Oktoberfest, ottimo servito con le loro speciali birre fresche.
Sempre presente anche in Trentino, in Lombardia e non solo, solitamente cucinato allo spiedo durante le feste di paese, le sagre e le fiere, dove ci si trova spesso davanti all’incertezza tra stinco e panino con salamina, quando camminando al freddo per le sagre, i profumi e il calore del fuoco invitano a mangiare qualcosa di caldo.
Ma oggi invece che allo spiedo lo gustiamo al forno, come da tradizione rigorosamente rosolato in precedenza e condito con soffritto e aromi, non possono mancare un bicchiere di vino rosso e le bacche di ginepro, per ottenere un ottimo risultato, per ottenere invece una carne tenerissima non vi resta che infornare e aspettare qualche ora, perchè la cottura lenta renderà questa carne tenerissima oltre che gustosa.
Lo stinco di maiale è considerato un piatto molto povero, infatti anche il suo prezzo è veramente irrisorio, eppure è un classico delle feste, delle domeniche in famiglia e del Cenone di Capodanno.
- Preparazione: 30 Minuti
- Cottura: 3 Ora
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4 pezzi
- Costo: Economico
Ingredienti
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4 Stinco di maiale
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1 cipolla
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2 carote
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1 costa Sedano
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2 spicchi Aglio
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Olio extravergine d'oliva
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Rosmarino
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Salvia
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bacche di ginepro
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250 ml Vino rosso
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Sale
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patate
Preparazione
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Prendete un tegame capiente o una padella antiaderente, versate un filo d’olio sul fondo, adagiate gli stinchi e iniziate a rosolarli a fiamma vivace.
Mentre rosolate gli stinchi, pulite e tritate tutte le verdure, solo dopo che la carne risulterà ben rosolata, aggiungete la cipolla, le carote, il sedano e l’aglio, tutto tritato grossolanamente, mescolate bene e rosolate ancora per qualche istante.
Tenendo sempre la fiamma vivace aggiungete il vino, infine le spezie sempre tritate, rosmarino, salvia e tre o quattro bacche di ginepro schiacciate e il sale necessario.
Mettete il coperchio, tenete il tutto coperto e a fiamma bassa per una decina di minuti.Prendete una teglia, copritela con carta forno e adagiateci gli stinchi, versate invece le verdure rimaste nel tegame in un mixer o frullatele con un mixer a immersione.
Spalmate la salsa ottenuta sulla carne, se necessario salate ancora leggermente, infornate a 100° per un’ora circa.
Coprite con carta argentata e proseguite la cottura per un’altra ora.
Scoprite la carne, pulite le patate, tagliatele a spicchi e mettetele nella teglia attorno alla carne, con un filo d’olio, il sale necessario e qualche rametto di rosmarino, infornate di nuovo ma a 180° e cuocete ancora per 40/45 minuti circa.
A fine cottura la lo stinco risulterà tenerissimo e le patate perfettamente dorate.Mi trovate anche su Facebook