Pastiera al cioccolato, ricetta con foto

Pastiera al cioccolato, ricetta con foto

Pastiera al cioccolato

Ed eccomi qua con la prima ricetta dell’anno 2018!! Volevo che fosse una ricetta speciale, in qualche modo legata alle mie origini, ma con un tocco personale… Come è nata questa ricetta? Beh, avevo un barattolo di grano per pastiere da consumare e le scorze candite in preparazione, quindi è nata questa ricetta di pastiera, non la pastera classica bensì una golosissima

Pastiera al cioccolato!

Credetemi se vi dico che era davvero molto, ma molto buona! Si tratta di una ricetta che prende le mosse dalla ricetta tradizionale di pastiera napoletana, ricetta che ne ripete gli ingredienti e lo spirito: la tradizionale pasta frolla allo strutto, la sequenza passo passo per poi arrivare ad arricchiere la crema di grano e di ricotta con cioccolato fondente fuso!

la fetta

Gli aromi sono gli stessi della classica, ma virano di più verso l’arancio e la cannella, che con il cioccolato stanno veramente bene, creando un matrimonio davvero felice

La pastiera è il dolce pasquale napoletano per eccellenza, anche se non manca sulle nostre tavole anche a Natale, insieme agli struffoli, roccocò, susamielli e così via… La pastiera è un dolce che prima di essere servito perché ha bisogno di “riposare” in modo che si sia dato tempo ai sapori di amalgamarsi tra di loro, e questo vale anche per la pastiera al cioccolato. Dopo 2 giorni dalla preparazione era perfetta!

Pastiera al cioccolato

Vediamo la ricetta della pastiera al cioccolato, che vira verso la tradizionale napoletana, utilizzando, come da tradizione, la pasta frolla con lo strutto, che dona una consistenza e friabilità caratteristici.

Ecco cosa occorre!

lngredienti per due pastiere da 24 cm di diametro oppure una da 30/32 cm

Ingredienti per la pasta frolla

  • 500 g di farina 00
  • 200 g di zucchero
  • 250 g di strutto (io metà strutto e metà burro)
  • 1 pizzico di sale
  • vaniglia (io un cucchiaino di estratto)
  • 1 tuorlo
  • 3 uova intere
  • scorza grattugiata di 1 arancia bio

 Ingredienti per la crema di grano

  • 1 barattolo di grano precotto (peso 580 g, al netto 520 g circa)*
  • 500 ml di latte intero
  • 1 pizzico di sale grosso
  • 1 cucchiaio di strutto (20 g)
  • buccia di 1 arancia bio

Ingredienti per la farcia

  • 500 g di ricotta fresca e di buona qualità (possibilmente ovina, o metà vaccina e metà caprina)*
  • 450 g di zucchero semolato (io 400 g)
  • 5 uova intere
  • 1 pizzico di sale
  • buccia grattugiata di mezza arancia
  • 2 cucchiai di essenza concentrata di fiori d’arancio
  • 1 cucchiaini di estratto di vaniglia
  • 1/4 di cucchiaino raso di cannella o secondo gusti (facoltativo)
  • 100 g di scorzette d’arancia candite io homemade secondo questa ricetta)
  • 200 g di cioccolato fondente

Procedimento per la pasta frolla 

Sulla spianatoia mettere la farina a fontana e, al centro, aggiungere lo zucchero, la vaniglia, la buccia grattugiata di arancia bio ed il sale. Unire poi lo strutto e/o il burro, poi le uova intere, il tuorlo e lavorare velocemente la pasta frolla con le mani formando un panetto sodo, avvolgerlo da pellicola, e riporlo in frigorifero per almeno 2/3 ore. Potreste, per comodità, prepararla la sera prima (così io faccio). Io prepararo la pasta frolla in planetaria, utilizzando la frusta a foglia (vedere procedimento qui).

Procedimento per la crema di grano

In una capace pentola, possibilmente dal doppio fondo, unire il latte con il pizzico di sale, lo strutto e una buccia di arancia bio. Aggiungere il grano precotto scolato e sciacquato e cuocere a fiamma moderata per circa 25 minuti, mescolando di tanto in tanto. Far cuocere la crema di grano finché il latte si sarà assorbito e avrete ottenuto un composto denso e cremoso. Prima che si addensi troppo, sollevare la buccia. Spegnere il fuoco e far raffreddare.

Facoltativo è passare metà (o 1/3) della crema di grano ma si può omettere tranquillamente questo passaggio. Infatti, con questo metodo di cuocere il grano una seconda volta verrà molto morbido e tenero, molto gradevole al palato.

Preparare ora la crema di ricotta.

Passare al setaccio la ricotta, aggiungere le uova intere e lo zucchero e frullare con il frullatore elettrico. Aggiungere la crema di grano e continuare a frullare. Poi unire gli aromi: buccia grattugiata di arancia, cannella, vaniglia e fiori d’arancio (2 cucchiai). Va da sè che le quantità sono personalizzabili, inserendo gli aromi poco per volta, fino a che incontrano il nostro gusto. Aggiungere il cioccolato precedentemente fuso a bagnomaria e raffreddato e amalgamare molto bene il tutto.

Infine, aggiungere i canditi ed amalgamarli al composto. Anche la quantità degli stessi varia, naturalmente, in base al vostro gusto.

Assemblaggio conclusivo

Preriscaldare il forno, modalità statica sopra e sotto, a 170°.

Trascorso il tempo di riposo in frigo, prendere la pasta frolla, lasciando da parte un pezzo per le strisce decorative. Ungere con lo strutto e cospargere di farina lo stampo per la pastiera, anche se io ho usato lo spray staccante. Stendere la pasta frolla sulla spianatoia infarinata fino ad uno spessore di 5 mm e adagiarlo nello stampo, rifilando i bordi. Versare la crema di grano sulla frolla, cercando di livellare la superficie. Stendere la pasta frolla precedentemente messa da parte e formare delle striscioline larghe 2-3 cm. Adagiare delicatamente (per evitare che sprofondino) le strisce sulla superficie della pastiera dando la tipica forma romboidale, a losanghe. La funzione delle strisce è quella di contenere il ripieno: quando la pastiera è in forno tende a gonfiarsi come un palloncino a causa del vapore che si forma dall’acqua del ripieno, poi una volta sfornata, si riassesterà, tornando alla sua forma originaria.

Note

Con queste dosi ho realizzato due pastiere da 24 cm.

Eccole qui  prima della cottura.

Cottura

Spennellare le strisce con un po’ dell’albume avanzato dalla pasta frolla. Infornare la pastiera a 165/170°, in forno statico, e cuocere per circa 1 ora e mezza – 2 ore o, comunque, fino a coloritura esterna.

La caratteristica della pastiera è proprio costituita dalla lunga cottura: infatti, deve cuocere lentamente e a bassa temperatura. Qualora la superficie dovesse colorirsi eccessivamente, coprire la pastiera con un foglio di carta argentata.

Una volta cotta, spegnere il forno e lasciarla lì dentro con lo sportello semi aperto. Far raffreddare completamente. Poi sfornare e toglietela dallo stampo solo quando si è raffreddata molto bene (io dopo una notte) e mettetela su un vassoio da portata.

Note alla ricetta

E’ consigliabile preparare la pastiera almeno 24 ore prima di essere servita perché più riposa, più i sapori si fonderanno e si amalgameranno! Va, dunque, servita ben fredda e spolverizzata con zucchero a velo.

Conservazione

La pastiera è un tipo di dolce che si conserva a lungo, anche grazie alla quantità di zucchero presente.

Pastiera napoletana al cioccolato

Ed un primo piano della fetta della mia pastiera al cioccoato

Buona davvero, senza eguali.

Provatela e fatemi sapere che ne pensate!

Io sono rimasta soddisfattissima di questa ricetta ed anche chi l’ha provata mi ha fatto tanti complimenti. Non perdete questa ricetta!

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Pubblicato da dolcesalatoconlucia

Ciao a tutti, ho 30 anni, vivo e lavoro in prov. di Napoli e ho una grandissima passione per la cucina. Il mio interesse è rivolto parimenti al dolce quanto al salato. Spero di poter dare un forte contributo e aiutarvi nelle vostre creazioni!

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