Pani arabi a lievitazione naturale, anche con esubero

Pane arabo fatto in casa con esubero

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Oggi vi propongo una ricetta per realizzare il pane arabo in casa e per giunta senza accendere nemmeno il forno, avendolo cotto in padella. Si tratta di un pane tipico della cucina medio-orientale, un pane tondo, di piccole dimensioni, cotto in genere in forni di terracotta, quelli bassi, non so se avete presente, io li ho visti in alcuni video su You tube. Vengono cotti a contatto con la pietra rovente, per cui anche se sono piatti, con le temperature elevate si gonfiano prestandosi ad essere farciti. La caratteristica di questi panini è, infatti, quella di avere una sorta di “tasca interna” atta appunto ad essere riempita con quello che più vi aggrada, in quelle zone il pane arabo è farcito con carne e verdure.

Ecco la famosa “tasca”.

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Io vi propongo una ricetta veloce per preparare questi pani arabi, con esubero di lievito madre e per velocizzare la lievitazione viene appunto messo in quantità maggiore rispetto al canone del 30% di lievito naturale rispetto alla farina. Si tratta, dunque, di una ricetta adatta a chi è super impegnato e non ha tempo per seguire i lunghi tempi di lievitazione o comunque vuole provare un tipo di pane, morbido e sfizioso, da farcire a piacere!

Preparare il pane arabo in casa è semplicissimo e consiglio di conservare i pani arabi appena usciti dal forno coperti da un canovaccio di cotone o di lino, cosicchè possa mantenere una certa umidità e restare morbido per più tempo.

Ricetta adatta anche per smaltire gli eccessi di lievito madre, gli esuberi. Li ha preparati il mio amore Francesco-Polvere di grano e mi sono fatta dire le dosi utilizzate per questa ricettina veloce di pani arabi. Abbiamo fatto una cenetta sfiziosa, creando gustosi panini farciti, ma adattissimi anche ad essere consumati da soli a mò di pane!

Ingredienti per 6 panini arabi da circa 120 g

  • 350 g di farina di grano tenero di tipo 0 (11.5% prot.)
  • 150 g di Li.co.li.
  • 200 g circa di acqua
  • 8 g di sale
  • un cucchiaio di olio e.v.o. (10 g)

Note

Per chi utilizza la pasta madre solida, metterne 130 g. I liquidi sui 230 g e la farina invariata. Va bene esubero di 1-2 giorni prima.

Per chi utilizza il lievito di birra (6 panini da 120 g)

  • 450 g di farina di grano tenero di tipo 0 (11.5% prot.)
  • 8 g di lievito di birra
  • 230-235 g circa di acqua
  • 8 g di sale
  • un cucchiaio di olio e.v.o. (10 g)

Preparazione

Sciogliete il Li.co.li. (o l’esubero di pasta madre) nell’acqua finchè farà tanta schiuma, con la frusta a k. Aggiungete la farina setacciata e continuate ad impastare. Unite il sale e l’olio per ultimo. Impastate passando al gancio della planetaria finchè otterrete un impasto morbido ed elastico.
Rovesciate l’impasto sulla spianatoia (io sul tappetino siliconico) e date una forma rotonda col metodo della pirlatura. Riporre l’impasto in una ciotola leggermente unta, coprite e fate lievitare fino al raddoppio. I tempi sono indicativi perchè dipendono dalla temperatura e/o dalla reattività del lievito, se si tratta di esubero piuttosto vecchio o meno. Chiaramente se rinfrescato da poco tempo e a temperatura di 27-28° lieviterà in meno tempo, ad esempio in 2 o 3 ore, ma potrebbero volercene altrimenti 4 ore.

Una volta gonfiatosi l’impasto, rovesciatelo sul piano di lavoro e con l’aiuto di un tarocco dividetelo in 6 pezzi dallo stesso peso, ad esempio 120 g, che andrete ad arrotondare, rincalzando i lembi verso il basso. Fate riposare sul piano coperti da un canovaccio inumidito o pellicola (per evitare si secchino in superficie) per circa un’oretta o finchè si saranno gonfiati (io li ho messi sempre in cella di lievitazione).

Cottura

Riscaldare una padella antiaderente su fuoco medio finchè diventi bella calda. Stendere i pani arabi schiacciandoli soprattutto lungo il bordo esterno per fare in modo che si crei la tasca centrale. Potreste aiutarvi a stenderli un poco col mattarello senza rompere i gas di lievitazione. Quindi, la riuscita dei pani arabi e la presenza o meno di mollica dipenderà soprattutto dalla stesura per cui dovrete provare un po’.

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Metterli a cuocere sulla padella coprendo con coperchio. Dopo qualche minuto rigirateli. Si gonfieranno tantissimo!

L’alternativa è cuocerli in forno, ma non ho ancora provato. Si consiglia di cuocerli alla max potenza, a 240°, per 8, max 10 minuti perchè devono restare morbidi.

Questo tipo di pane deve rimanere chiaro in superficie perchè ha una consistenza morbida. E come detto nell’introduzione deve gonfiarsi per creare una tasca interna.

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Questo dipenderà anche dalla stesura, infatti se li schiaccerete anche al centro, avranno più mollica, come in questo modo

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Provate questo pane morbido e gustoso, adatto a molteplici usi, anche per le emergenze!

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Pubblicato da dolcesalatoconlucia

Ciao a tutti, ho 30 anni, vivo e lavoro in prov. di Napoli e ho una grandissima passione per la cucina. Il mio interesse è rivolto parimenti al dolce quanto al salato. Spero di poter dare un forte contributo e aiutarvi nelle vostre creazioni!

Una risposta a “Pani arabi a lievitazione naturale, anche con esubero”

  1. Ciao Lucia, mi ha incuriosito molto la ricetta dei panini arabi e oggi li ho preparati, però non si sono gonfiati come nella foto, probabilmente li ho schiacciati troppo o la temperatura de fuoco non era quella giusta. Grazie e buona serata.

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