Marmellata di arance speziata con o senza scorzette

Marmellata di arance speziata con o senza scorzette

Marmellata di arance speziata
Marmellata di arance speziata

Sicuramente, in questo periodo invernale la fanno da padrona le arance.

Ho la fortuna di aver avuto a disposizione svariati kg di arance bio della mia campagna. Mi sento davvero fortunata perchè con esse ho preparato le buonissime simil scorzette candite, che ho utilizzato per i panettoni natalizi e fatto grande scorta per il futuro.

Poi, inevitabile è stato preparare una bella scorta di marmellata di arance. Questa volta ho voluto variare un po’ rispetto alla precedente ricetta di marmellata di arance. Ho voluto arricchirla di nuovi profumi e odori…aggiungendovi un po’ di spezie…

la cannella e l’anice stellato. Che bontà!

Marmellata di arance speziata

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Adoro le marmellate fatte in casa, ma questa di arance è entrata di diritto nella top five! Assolutamente favolosa, è davvero molto, molto buona. L’arancia si sposa benissimo con la cannella, ma se a voi non piace, omettetela. Inoltre, ho arricchito la marmellata con scorzette, ma anche qui siete liberi di aggiungerle o meno, in base ai vostri gusti.

La marmellata speziata di arance è ottima spalmata su fette di pane o pan bauletto: io in foto ho utilizzato il fiocco di latte, del mio amore Francesco.

Naturalmente, potreste utilizzare la marmellata di arance in varie preparazioni dolci, ad esempio una classica e deliziosa crostata, oppure nei muffin, ma non dimentichiamo che potete utilizzarla per farcire saccottini o croissants (se cercate una base di pasta frolla, vi consiglio questo fondo di crostate con confettura).

Ricordo che secondo la normativa europea, la marmellata è definita tale se realizzata con agrumi (limone, arancia, mandarino, cedro, pompelmo e bergamotto); invece, si definisce confettura se si usa qualsiasi altro tipo di frutta (od ortaggi, come la cipolla). La differenza la fa anche la percentuale di frutta usata per il preparato: deve essere almeno del 20 per cento per la marmellata, del 35 per cento per la confettura, del 45 per cento per la confettura extra.

Ecco come preparare questa squisita marmellata d’arance.

Ingredienti 

  • 2 Kg arance bio pesate senza buccia
  • 1 limone bio
  • 750/850 g di zucchero (dipende dalla dolcezza, secondo me va bene questa quantità)
  • 200 g scorzette di arancia
  • una stecca di cannella
  • cannella in polvere q.b.
  • anice stellato q.b.

Preparazione

Lavare molto bene le arance e il limone (non trattati e bio) sotto l’acqua corrente, eliminando ogni traccia di impurità, usando anche una spazzola dalle setole semi rigide. Asciugare gli agrumi con un canovaccio. Ora tagliare la buccia delle arance a striscioline, cercando di arrivare ad un peso complessivo di peso 200 grammi.

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Prendere un pentolino con dell’acqua fredda, mettervi le scorzette tagliate a striscioline, con tutta la parte bianca. Fare bollire 5 minuti circa, far raffreddare e scolare. Poi aggiungere dell’altra acqua fredda e riportare di nuovo a bollore le scorze. Fare quest’operazione per un totale di tre volte, aggiungendo ogni volta sempre acqua fredda.

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Infine, dopo la terza ed ultima bollitura, scolare e mettere da parte le scorzette.

Intanto, prendere ora il resto delle arance e privarle della buccia e della parte bianca, tagliarle in quattro pezzi, eliminando i filamenti più grossi e i semi interni. Mettere le arance in una casseruola con lo zucchero, unire il succo di limone, una stecca di cannella e 1 o 2 anici stellati e far macerare il tutto in frigorifero per circa un paio d’ore, coprendo col coperchio.

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3 kg complessivi di arance

Dopodiché, eliminare la stecca di cannella e gli anici stellati e mettere la casseruola sul fuoco per iniziare nella preparazione della marmellata, girando di tanto in tanto con un mestolo. Dopo circa 20 minuti frullare un po’ con un frullatore ad immersione. Poi unire le scorzette (io ho indicato 200 g, ma se preferite unitene di meno od omettetele)

Aggiungete anche la cannella in polvere. Continuare a cuocere finché la marmellata è pronta. Tempo totale: circa un’oretta di cottura.

Per capire quando la marmellata sia pronta, occorre effettuare la prova piattino“. Prelevare con un cucchiaino un po’ di marmellata e metterla su un piattino che inclinerete di 90°. Se vedete la marmellata colare subito, allora occorre qualche altro minuto di cottura sul fuoco. Se, invece, la marmellata risulta essere densa e cola piano per poi fermarsi, allora la marmellata è pronta. Da questa prova dipende la fluidità o meno di una marmellata. Raccomando di non cuocerla troppo sennò diventerà troppo compatta e quando la capovolgerete si attaccherà al tappo.

Versare la marmellata in vasetti ermetici di vetro precedentemente sterilizzati, tappare e capovolgerli immediatamente per creare il sottovuoto.

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Per sterilizzare i vasetti

Sterilizzare i vasetti facendoli bollire in una capace pentola per almeno 20 minuti (tempo che si calcola dal’inizio del bollore), avvolti da canovacci, per evitare che possano rompersi. e far asciugare a testa in giù. Poi girarli per fare in modo che si asciughino anche internamente. Si possono sterilizzare anche in forno, che è molto più comodo, disponendo i vasetti, con l’apertura verso l’alto, in forno a 100-120° per 15 minuti. A 5 minuti dalla fine, mettete i coperchi. Lasciate nel forno spento e invasare da bollenti.

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Dunque, versare la marmellata ancora bollente nei vasetti sterilizzati, tappare i vasetti  e riporli a testa in giù per creare il sottovuoto. Lasciarli in questa posizione per qualche ora: in questo modo si sterilizzerà anche il tappo.

A raffreddamento avvenuto, io effettuo un ulteriore passaggio per una completa sicurezza delle conserve casalinghe. Metto i barattoli in una capace pentola, avvolgendoli da canovacci e faccio effettuare un ulteriore bollitura, per circa 20 minuti, tempo che si conteggia dalla ripresa del bollore. Far raffreddare in pentola. Dopodichè, asciugarli, etichettarli indicando la data di produzione e conservare i vostri vasetti di marmellata in un luogo fresco e asciutto. La marmellata realizzata in questo modo si conserva per circa 2 anni, se conservata in condizioni ottimali, ovvero in un luogo fresco ed asciutto. Naturalmente, una volta aperto il vasetto, andrà conservato in frigorifero.

Marmellata di arance speziata, con o senza scorzette

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Marmellata di arance speziata, con o senza scorzette

 

Io adoro fare colazione con la marmellata fatta in casa, sana, nutriente e senza conservanti o altri elementi artificiali. Provate la marmellata di arance speziata, non vi pentirete!

Senz’altro diventerà la vostra marmellata preferita 😉

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Pubblicato da dolcesalatoconlucia

Ciao a tutti, ho 30 anni, vivo e lavoro in prov. di Napoli e ho una grandissima passione per la cucina. Il mio interesse è rivolto parimenti al dolce quanto al salato. Spero di poter dare un forte contributo e aiutarvi nelle vostre creazioni!

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