CROQUEMBOUCHE DI NATALE

Un nome tanto complicato per un dolce davvero scenico da servire sulle nostre tavole natalizie, il Croquembouche di natale è un albero formato da bignè ripieni di crema diplomatica e passati nel caramello. Ci sono diversi passaggi per realizzarlo ma se si seguono tutti si darà vita ad una meraviglia da presentare ai nostri ospiti durante le festività natalizie. E’ un dolce tipicamente francese che in patria viene generalmente preparato in occasioni particolari come matrimoni, battesimi, cresime, comunioni, ma per la sua forma che ricorda un abete può diventare anche un dolce per Natale. La parola croquembouche significa letteralmente “che crocca in bocca” e deriva dal metodo con cui viene preparato: il croquembouche, infatti, non è altro che una piramide conica, più o meno grossa, fatta di bignè farciti e fissati uno sull’altro con del caramello.

Una volta pronto, il croquembouche viene decorato con lunghi filamenti di caramello che conferiscono al dolce un aspetto simile a quello di un albero di Natale; volendo si può decorare il croquembouche anche con fiorellini, nastrini, fiocchetti o caramelle a seconda del gusto personale.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàDifficile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione3 Ore
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

ingredienti pasta choux

300 g farina
300 ml acqua
200 g burro
5 uova

crema diplomatica

500 ml latte
100 g tuorli
150 g zucchero
34 g amido di mais (maizena)
1 bacca di vaniglia
200 ml panna da montare

caramello

100 ml acqua
400 g zucchero
q.b. succo di limone

Strumenti

Passaggi

preparazione pasta choux

Per preparare i i croquembouche di natale , bisogna partire dalla pasta choux mettendo sul fuoco l’acqua e il burro in una casseruola, appena si sarà sciolto, aggiungere la farina a pioggia tutta insieme e continuare a mescolare fino a che non si staccherà da sola dai bordi.

Mettere subito in planetaria con la foglia e avviare per farlo raffreddare il prima possibile, uscirà tanto vapore. Una volta arrivato alla giusta temperatura azionare di nuovo la planetaria, e aggiungere le uova, una alla volta, continuando a mescolare fino a che non diventa una crema molto liscia.

Adesso il vostro impasto è pronto per essere messo in una sacca da pasticcere  con la bocchetta liscia o a stella a seconda di quella che avete a disposizione ( preferibile è quella liscia ).

Create il vostro bignè, con la mano umida eliminare la punta che si forma e arrotondarla e infornare per 20 minuti a 180° forno ventilato

preparazione crema diplomatica

sbattiamo i tuorli con lo zucchero e l’amido di mais . Portiamo il latte ad ebollizione sul fuoco insieme ai semi della bacca di vaniglia e alla bacca stessa e quando avrà raggiunto la temperatura di 70° lo uniamo al composto filtrandolo dalla vaniglia e, sempre mescolando, rimettiamo sul fuoco per fare addensare.

Copriamo quindi con un foglio di pellicola trasparente a contatto e lasciamo raffreddare.

Quando è fredda aggiungiamo la panna montata

preparazione caramello

Mettere in una casseruola acqua e zucchero, far bollire e aggiungere il succo di limone, attendere che arrivi al classico colore marroncino e siamo pronti per utilizzarlo subito.

assemblaggio

Rivestiamo una bottiglia da 1,5 L di acqua o 2 L con carta forno e poniamola al centro del vassoio, iniziamo a passare i bignè farciti nel caramello e piano piano iniziamo ad adagiarli sul piano, partendo dal basso verso l’altro. Una volta finita la nostra piramide con una forchetta prendiamo il caramello e giriamo intorno all’albero creato così da dare vita a tutti i filamenti.

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Pubblicato da dolcegiuridica

Food blogger sulla piattaforma di Giallo Zafferano, conosciuta con il nome di Dolcegiuridica, Elisabetta condivide sul suo blog foto e video delle ricette create con i prodotti a chilometro zero del proprio orto, puntando sulla stagionalità e sulla qualità. Unendo la passione per la cucina a quella dei viaggi, è andata alla scoperta delle eccellenze gastronomiche del nostro Paese e delle aziende che le producono, trasformandole in deliziose ricette.

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