Di passaggio da Bolzano, in questo tour invernale dei mercatini di Natale non potevo non fermarmi a visitarli. Bolzano, con un centro storico che scandisce battiti medievali e con un “salotto cittadino”, piazza Walther, dove campeggia silenziosa la statua dell’omonimo, grande cantore medievale Walther von der Vogelweide.
Si chiama Christkindlmarkt, il famosissimo Mercatino di Natale con circa ottanta espositori in legno . Questo mercatino, è il primo in Alto Adige insieme a Bressanone, venne organizzato per la prima volta nel 1991.
Si parte da questa piazza ma le casette sono poi posizionate per tutte le strette vie del centro storico.
Il Mercatino di Natale di Bolzano rappresenta l’occasione giusta per un viaggio nel passato, a quando non contava l’apparenza perché si puntava alla sostanza, al tempo in cui gli addobbi dell’abete consistevano, magari, in piccole mele rosse e in semplici stelline di paglia o di fieno essiccato. I bambini di oggi si stupiscono di fronte a questa “essenzialità” mentre gli adulti ammutoliscono, spesso, per la mancanza della “semplicità”. Ecco quindi che Bolzano esaudisce i desideri di ogni età con un percorso itinerante tra l’artigianato e i doni più tecnologici a cui fa eco una serie di appuntamenti indetti e organizzati dall’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano.
Muovendomi dalla stazione ho potuto scoprire anche i mercatini che si trovano in quella zona, in un parco proprio accanto alla stazione e mi sono fermata proprio li per un pranzo al volo. Qui non ci sono solo prodotti natalizi ma artigiani di tutti i tipi, davvero molto interessanti e carini soprattutto grazie anche agli sgargianti colori degli alberi del parco.