FARINE SPECIALI

Oggi invece che una ricetta, pubblico un articolo per parlarvi di farine molto speciali che mi sono arrivate da un’azienda specializzata nel settore biologico HERBORIS ORIENTIS. Vi lascio il link al loro sito per sbirciare tutti i prodotti che hanno e tra i quali ci sono quelli che vi sto per mostrare

La farina di lupini ,  alimento dall’elevato valore nutrizionale, ottima alternativa alle proteine animali. Ricca di colina e fenoli, è priva di glutine e contiene fibre e proteine. Possiede diverse proprietà terapeutiche, quali ridurre l’iperglicemia, migliorare la colesterolemia e migliorare l’ipertensione.La farina di lupini,  è un alimento molto energetico, facile da sfruttare in tante e diverse ricette, in particolare per i prodotti da forno.


Farina di Lenticchie, ricca di calorie e carboidrati, ha un’azione diuretica e galattogena. Da un punto di vista nutrizionale, la farina di lenticchie, essendo un derivato dei legumi, è ricca di proteine e carboidrati.  Può essere utilizzata sia per prodotti salati che per i dolci, soprattutto in oriente, ha un sapore gradevole, migliora la morbidezza, aumenta il tenore proteico e abbassa l’indice glicemico dei prodotti a cui viene aggiunta.

Farina di Amaranto: L’amaranto è uno pseudocereale adatto nella dieta di celiaci, vegetariani e vegani. Essendo molto ricco di fibre e particolarmente digeribile, è utile per chi soffre di problemi intestinali .Non contenendo glutine, la farina di amaranto non si presta alla produzione di alimenti lievitati. Tutt’al più, può essere miscelata a quella di frumento (o di altri cereali glutinati) in rapporto: frumento 50-80% e amaranto 50-20%.La farina di questo pseudo cereale, ottenuta per macinazione dei piccoli granellini gialli, è preferita per la preparazione di piatti più che altro salati, visto che ha un gusto un po’ “terroso” e fortemente aromatico.

La farina di carruba è ricca di zuccheri naturali e di carboidrati, ma povera di grassi. A differenza del cacao in polvere – di cui è considerata un sostituto in quanto ne ricorda il sapore – essa non contiene caffeina. La farina di carruba, essendo un alimento vegetale, non contiene colesterolo. L’impiego più comune  avviene nella preparazione di dolci in cui essa può rappresentare un sostituto del cacao dal minor impatto ambientale e sociale. Il gusto della farina di carruba ricorda infatti il sapore del cacao in polvere. Per sostituire il cacao in polvere in una ricetta, è sufficiente utilizzare farina di carruba nella stessa quantità. Dato il suo sapore piuttosto dolce, la farina di carruba viene anche impiegata come sostituto dello zucchero, soprattutto nei dolci da forno che prevedono una preparazione casalinga. Può essere altresì impiegata per la preparazione di bevande calde, in sostituzione del caffè solubile, dell’orzo in polvere o del cacao.

La farina di grano saraceno è adatta per fare pane, biscotti, crêpes, ma anche focacce, frittelle, dolci e pizze. Ricca di proteine e vitamine, in particolare vitamine del gruppo B, la farina di grano saraceno aiuta ad eliminare dall’organismo i liquidi in eccesso. Coltivato soprattutto in Valtellina e nel Sud Tirolo e, in generale, in aree montane dove la temperatura non va oltre i 20°C può essere utilizzato nelle minestre, per la preparazione di dolci o biscotti ed è disponibile sotto forma di chicchi, farina pasta e gnocchi. Viene utilizzata soprattutto nella preparazione dei “pizzoccheri” e della “polenta taragna”.

La farina di lino, ricavata dalla macinazione dei semi di lino, è ricca di proteine e calcio. Utile in caso di reumatismi, è usata per fare torte e biscotti.Con la farina di lino si possono fare molte cose, dal pane ai cataplasmi curativi. Si usa sia per i dolci (biscotti, torte, dolcetti) che per gli alimenti salati (pane, grissini, gallette). I semi di lino sono ottimi consumati in zuppe e in insalate. L’ideale sarebbe sfruttarne le proprietà emollienti lasciandoli a bagno o tritandoli.

 Farina di Teff: il teff è il seme più piccolo al mondo e a questa sua caratteristica deve la sua ricchezza nutrizionale. Non essendo possibile separare il germe dalla buccia, infatti, è un cereale integrale e l’intero seme viene mantenuto nella macinatura della farina. Non è solamente una valida alternativa alla farina di grano per intolleranti e celiaci, essendo senza glutine, ma racchiude diverse proprietà benefiche. Ricco di fibrecalcio ferro ben assorbibile, come tutti i cereali, fornisce un buon apporto di amido, importante per la funzionalità dell’intestino.In particolare, infatti, è ricco di amido resistente, un tipo di amido che non viene trasformato in zucchero, ma fermenta nell’intestino crasso, formando acidi grassi importanti per il flusso ematico del colon, per l’assorbimento di acqua e sodio e per la loro azione antinfiammatoria.Dal delicato gusto di noce e dal sapore leggermente dolce può sostituire la farina di grano nella preparazione di biscotti, torte, pasta brisée e pancakes.

Pubblicato da dolcegiuridica

Food blogger sulla piattaforma di Giallo Zafferano, conosciuta con il nome di Dolcegiuridica, Elisabetta condivide sul suo blog foto e video delle ricette create con i prodotti a chilometro zero del proprio orto, puntando sulla stagionalità e sulla qualità. Unendo la passione per la cucina a quella dei viaggi, è andata alla scoperta delle eccellenze gastronomiche del nostro Paese e delle aziende che le producono, trasformandole in deliziose ricette.