Ho già detto che adoro la torta di mele 😍 e, dopo aver visto una ricetta simile sul web, non potevo non provare questa versione fresca arricchita dall’arancia. Questo dolce ha una consistenza quasi cremosa, gli amici che lo hanno assaggiato sono stati unanimi nel definirlo “fresco”.
Il procedimento è molto semplice, vediamolo qui insieme!
In fondo alla ricetta trovate i consigli della nostra “Ingegnere in erba” sull’ARANCIA.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura45 Minuti
- Porzioni10/12
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per la torta fresca di mele e arancia
- 4mele
- 1limone (succo)
- 2 cucchiaizucchero di canna
- 2uova
- 110 gzucchero
- 110 mllatte
- 65 gburro (fuso e tiepido)
- 1arancia
- 115 gfarina 00
- 35 gfecola di patate
- 1 bustinalievito in polvere per dolci
- q.b.zucchero a velo
Preparazione della torta fresca di mele e arancia
Prima di tutto, sbucciamo le mele e tagliamole a dadini. Dopodichè irroriamo col succo di limone (per non farle annerire) e cospargiamo con 1 cucchiaio di zucchero di canna. Mettiamo da parte e lasciamo riposare.
In una ciotola montiamo con una frusta le uova con lo zucchero, poi aggiungiamo il latte, il burro fuso e la scorza di arancia grattugiata. Mescoliamo bene.
Aggiungiamo le polveri setacciate: farina, fecola e lievito. Quindi mescoliamo finché non otterremo un composto omogeneo e senza grumi.
Aggiungiamo infine il succo dell’arancia e continuiamo a mescolare.
Mescoliamo nell’impasto qualche dadino di mela e versiamo il tutto in uno stampo foderato con carta forno e con i bordi imburrati.
Ricopriamo la superficie con tutti i dadini di mela, incluso il succo che avranno lasciato andare, e spolverizziamo con 1 o 2 cucchiai di zucchero di canna. Cuociamo infine in forno già caldo a 180° per 45 minuti.
Terminata la cottura, lasciamo intiepidire con lo sportello del forno aperto a metà, dopodiché sformiamo e lasciamo raffreddare completamente. Vi consiglio di metterla un’oretta in frigorifero e spolverizzarla con lo zucchero a velo solo poco prima di servirla. La torta fresca di mele e arancia è pronta!
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Consigli utili
La torta può essere conservata sia in frigorifero che a temperatura ambiente (se non fa troppo caldo) per un paio di giorni. Poiché ha una consistenza cremosa e molto fresca, io consiglio di metterla in frigorifero 1 oretta prima di servirla (o fuori sul balcone se le temperature sono fresche).
I consigli dell’Ingegnere in erba
Virna Galli, laureata in Ingegneria Aerospaziale al Politecnico di Milano, da sempre appassionata di medicina naturale, attualmente è al secondo anno della facoltà di Scienze dei prodotti erboristici e della salute presso l’Università di Pisa. Ci svela piccole curiosità e consigli sui vegetali e sulle erbe che utilizzo nelle mie ricette.
Oggi ci parla dell’ARANCIA.
L’arancia dolce è il frutto di un albero originario della Cina e del Sud-Est asiatico, il Citrus sinensis L., appartenente alla famiglia delle Rutaceae. Nel mondo si coltivano moltissime varietà di questa pianta, suddivise in base alla colorazione della polpa (bionda o rossa) e allo spessore della buccia (da tavola o da spremuta).
Il frutto è costituito da tre strati, tutti commestibili: la parte esterna o flavedo, la parte intermedia bianca o albedo e la polpa interna, suddivisa in spicchi e contenente alcuni semi.
La polpa presenta un discreto contenuto di acqua, di zuccheri e una buona dose di vitamina C, che va a coprire il fabbisogno giornaliero di questa vitamina per la prevenzione dello scorbuto. Contiene inoltre carotenoidi (xantofille) e polifenoli. Tra questi ricordiamo in particolare i flavanoni (esperidina), i flavoni e le antocianine (che danno la caratteristica colorazione alle arance rosse).
Tutti questi composti svolgono un’ottima azione antiossidante e protettiva contro i radicali liberi e contribuiscono a rafforzare le pareti dei capillari. La vitamina C contribuisce inoltre a potenziale le difese immunitarie ed è un formidabile alleato nella stagione invernale.
La parte bianca (albedo) è molto ricca di fibra alimentare solubile, in particolare di pectine, ed è molto utile per ottenere un buon effetto saziante se consumata insieme al resto del frutto prima dei pasti.
La parte esterna (flavedo) è invece molto ricca di composti terpenici contenuti nell’olio essenziale che, oltre a dare il caratteristico profumo al frutto, possiede anche spiccate proprietà antiossidanti.
Forse non tutti sanno che…
Per sfruttare al meglio tutte le proprietà benefiche di questo meraviglioso frutto, sarebbe preferibile consumare le arance semplicemente tagliate a fettine sottili, senza sbucciarle. Chiaramente in tal caso è meglio scegliere arance biologiche e non trattate in superficie.
Si raccomanda inoltre di preparare il frutto solo nel momento in cui verrà consumato in quanto la vitamina C, se esposta all’aria, si ossida rapidamente perdendo così la capacità di funzionare da antiossidante per l’organismo.
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