Pane “cafone” cotto in pentola

…………..era tanto che non facevo questo pane, mi sono dedicata a ricette un po’ più complesse e mi sono dimenticata di quanto buono e meraviglioso fosse invece questo pane semplicissimo e super rustico, non dovete spaventarvi per il numero di ore di riposo tra un impasto e l’altro, le operazioni da compiere in realtà sono pochissime e sempre velocissime, non vi porteranno via più di 5 minuti per volta ed per il resto il vostro impasto farà tutto da solo, unica accortezza è fornirsi di una pentola con coperchio che possa andare in forno e poi il gioco è fatto, su’, su’…………….all’opera!!!!

 

Dosi per un pane da 8 etti circa, una bella pagnottina che a noi basta per 1 pasto!!!

500 grammi di farina 0

2 grammi di lievito di birra, sì, sì, due grammi non mi sono sbagliata!!

350 grammi di acqua a temperatura ambiente

2 cucchiaini di sale fine

farina per la spianatoia

dimenticavo, un’altra cosa bella di questo pane e che non necessita neanche di essere impastato, insomma e’ un pane che fa tutto da solo……………..ma procediamo…………

per avere il pane pronto a mezzogiorno dovete cominciare la sera prima (niente panico 5 minuti) alle 21.00 circa

 

prendere una capiente ciotola e versarvi l’acqua, aggiungere il lievito e fare sciogliere, aggiungere la farina

mescolare sommariamente con una forchetta ed aggiungere il sale, adesso mescolare ancora con la forchetta fino ad ottenere un composto piuttosto omogeneo, non c’è bisogno di impastare, appena assomiglierà ad un impasto di pane mooolto idratato ed appiccicoso sarete pronti,

coprite con una pelllicola mettetelo da parte, fuori dal frigo e andate a fare quello che vi pare fino alla mattina dopo , ovvero 12 ore circa dopo.

A questo punto mettete della farina sulla spianatoia, fatelo è importante, rovesciate il vostro impasto , super idratato e bolloso, e con grande delicatezza e rispettandone bene tutte le bolle , stendetelo delicatamente con le mani dandogli una forma rettangolare,

infarinatene le superficie e fare due pieghe ( anche qui niente panico) ovvero avendo davanti il vostro rettangolo dalla parte lunga, piegare il lato destro verso l’interno ma non a metà , ma solo per 1/3,

e poi effettuare la stessa cosa con il lato sinistro,

che si andrà a sovrapporre alla piega fatta prima, girare l’impasto di 90° e fare di nuovo la stessa operazione, se l’impasto è troppo appiccicoso aiutatevi con della farina ed una spatola da pane o tarocco, è molto comodo per queste operazioni, a questo punto non dovete fare altro che rimettere il vostro impasto piegato ed infarinato nella ciotola di prima , che avrete avuto l’accortezza di infarinare bene. Mettere il pane a lievitare ancora per 2 ore.

Nel frattempo accendere il forno a 230° e disporvi anche la pentola che poi alloggerà il pane, con il coperchio, quando infornerete infatti questi dovranno essere caldissimi.

Trascorse le due ore

effettuate l’operazione di trasbordo del pane all’interno della pentola rovente,

io di solito effettuo questa operazione avvicinandomi con la ciotola al forno , la pentola infatti deve rimanere bella calda , calda, rovesciare , letteralmente l’impasto nella pentola, coprire con il coperchio ed infornare per 30 minuti circa, o per lo meno fino a quando non vedete che cresce bene, spaccando la crosta e assumendo un aspetto meraviglioso, per non parlare del profumoooo.

Dopo questo periodo, togliere il coperchio e fare ben dorare la crosta ancora in forno per 10 minuti circa, o comunque a vostro gusto.

A questo punto il pane è fatto!!!! Meraviglioso, profumatissimo e super croccante…………..noi lo mangiamo caldo, so che non si dovrebbe, ma a noi piace così, non vi dico poi se metto il burro in tavola, è la fine!!!!

[banner network=”adsense” size=”125X125″ type=”images”]