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Sarde a beccafico
Ingredienti per 4 persone
800 gr di sarde fresche
100 gr di Pan grattato
50 gr di pinoli
50 gr di uva passa
1 arancia non trattata di cui ½ buccia grattugiata
Diverse foglie di alloro
4 cucchiai di olio più q.b. per condire le sarde
Un piccolo mazzetto di prezzemolo
½ succo di limone
Pistacchio granulare
Le “sarde a beccafico” sono un piatto tipico della mia regione, la Sicilia, L’unione di sapori, fanno di questa pietanza una vera prelibatezza. Ci sono due modi di preparare le sarde, una palermitana e l’altra catanese. Qui propongo la mia versione mantenendo, ovviamente, inalterati gli ingredienti base.
Preparazione: Accendete il forno a 200 C; sciacquate delicatamente il pesce sfilettato e asciugatelo tamponando. Le sarde potete trovarle già pulite e aperte dal pescivendolo se non volete cimentarvi nella loro pulizia. Mettete a marinare per 5 minuti i filetti con poco olio, il succo di mezzo limone e sale. Intanto in una terrina versate il pan grattato, l’uvetta, i pinoli, il prezzemolo tritato, il succo di ½ arancia, sale e pepe macinato al momento.
Togliete i filetti di sarde dalla marinatura e fateli sgocciolare, disponeteli sul tagliere. La marinatura rimasta aggiungetela al composto, di pan grattato, mescolate il condimento per farlo amalgamare bene. Disponete il composto sulle sarde, arrotolatele su se stesse dalla parte della testa; ungete una teglia con dell’olio, passate leggermente i rotoli di sarde nel pistacchio e disponeteli nella teglia uno vicino all’altro alternando le foglie di alloro e qualche fetta di arancia. Quando avrete finito di disporre le sarde nella teglia, spremete sopra il succo di mezza arancia e un filo d’olio. Infornate a forno caldo per 20 – 25 minuti. Tradizionalmente le sarde a beccafico non sono mangiate appena sfornate, ma vanno fatte riposare, coperti per una mezz’ora prima di essere serviti in tavola.
