Piadina romagnola

Piadina romagnola, una ricetta povera dalle origini molto antiche, una sorta di focaccia sottile cotta in padella, o come da tradizione su un disco di terracotta detto teglia o testo.
Le origini della piadina romagnola risalgo al 1371, una ricetta molto antica ma sempre attuale, parte importante infatti dello street food romagnolo.
La piadina romagnola, è un pasto completo a tutti gli effetti, si può farcire con formaggi, salumi, verdure e salse di tutti i tipi, il pranzo o la cena perfetta per grandi e bambini.
Per preparare la piadina romagnola, potete procedere come nella ricetta, impastando prima con la planetaria per poi ultimare a mano, o se non avete una planetaria, potete procedere impastando a mano in entrambi i passaggi.
Preparare la piadina romagnola è molto semplice, vi farò vedere come prepararla a partire dall’impasto, per poi passare alla cottura e alla farcitura, seguendo la ricetta passo passo preparare la ricetta della piadina romagnola è molto semplice.

Uno chef come amico

Il libro di cucina di DANIELE ROSSI

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo40 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni9 pezzi
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per la base

900 g farina 0
475 ml acqua
170 g strutto
20 g sale
2.5 g bicarbonato

Ingredienti per farcirla

q.b. prosciutto crudo
q.b. squacquerone
q.b. rucola
olio extravergine d’oliva (a piacere )
sale (a piacere )

Strumenti

1 Planetaria
1 Mattarello
1 Padella

Procedimento per la piadina romagnola

Versate la farina nella planetaria, aggiungete lo strutto, mettete il gancio K e iniziate ad amalgamare il composto, lavoratelo per qualche minuto.
Aggiungete l’acqua tiepida (non calda) a filo, questa deve essere tiepida non calda o rischiate di ottenere un impasto dall’effetto biscottoso.

Come iniziare a impastare la piadina romagnola

Aggiungete il sale e il bicarbonato, continuate a lavorare l’impasto per una decina di minuti passando dal gancio K al gancio a uncino.
Coprite limpasto con pellicola e fatelo risposare per 40 minuti circa.

Lavoriamo l'impasto della priadina romagnola con la planetaria

Passati i 40 minuti circa, riprendete il vostro impasto, ribaltatelo sul piano da lavoro e lavoratelo di nuovo fino a risultare liscio, morbido e omogeneo.

Impastare a mano per la ricetta della piadina romagnola

Coprite di nuovo l’impasto con pellicola trasparente e fatelo riposare per altri 30 minuti circa.

Come deve essere l'impasto della piadina romagnola

Passati anche i 30 minuti, ribaltate l’impasto sul piano da lavoro, allungatelo dando la forma cilindrica e tagliatelo a fette con l’aiuto di un tarocco, io ho ottenuto 9 pezzi, ogni piadina è quindi da 100 g di farina – 180 di impasto finito.

Preparare l'impasto per la cottura della piadina romagnola

A questo punto, con i pezzi di impasto andate a formare le palline, copritele con pellicola per non seccarsi, stendete le palline preparate con il mattarello senza aggiungere farina.

Preparazione palline per la ricetta della piadina romagnola

Scaldate una padella antiaderente, cuocete le piadine a fiamma moderata fino ad ottenere una leggera doratura da entrambi i lati, ci vorrano due minuti circa per lato, procedete allo stesso modo fino a completa cottura.

Cottura della piadina romagnola di Daniele Rossi chef

A questo punto, una volta cotte tutte le piadine, farcitele con squacquerone, prosciutto crudo e rucola, potete condire la rucolo con un filo di buon olio extravergine e sale.

Come farcire la piadina della riecetta di Daniele Rossi chef

La piadina romagnola con crudo rucola e squacquerone è pronta, non vi resta che gustarla.

Ricetta piadina romagnola di Daniele Rossi chef

Conservazione

Potete conservare le piadine per due o tre giorni coperte da pellicola trasparente.

Consigli

In questo caso vi ho proposto un classico con crudo, rucola e squacquerone, ma potete farcire le piadine in tanti modi diversi in base ai vistri gusti e saranno sempre un successo.

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