Come cucinare le capesante

Come cucinre le capesante, ma anche come pulirle e come conoscere e trattare le varie parti che la compongono.
Se siete alla ricerca di altri piatti di pesce, sia con che senza capesante, potete trovare tanti oltri primi piatti in questa raccolta di Primi piatti di pesce.
La capasanta viene chiamata anche conchiglia di San Giacomo, è un mollusco bivalve, le due valve sono molto diverse fra loro, una si poggia sul fondo e una è sulla parte superiore, la sua carne è ottima sia cruda che cotta, se mangiata cruda, ovviamente necessita di tante accortezze.
Le capesante sono molto semplici da cucinare, ma se non viene fatto nel modo giusto, si rischia di rovinarle, servono poche e semplici accortezze per portarle a tavola nel modo migliore e servirle come se fossero appena uscite dalla cucina di un ristorante per ottenere una buona ricetta.
Le capesante si dividono in tre parti, noce, corallo e nervo, le capesante si possono cucinare in svariati modi, si può infatti cuocere la noce insieme al suo corallo, o separarli, in questa preparazione utilizzeremo solo la noce, potete quindi utilizzare il corallo per altre preparazioni.
In questa ricetta ci concentriamo su come cuocere la noce delle capesante, ottima se preparata in modo molto semplice, vi serviranno solo burro di cacao e una padella calda, una volta pronta, la vostra capasanta sarà croccante fuori e umida all’interno, smeplicemente perfetta.
Le capesante sono note come piatto delle feste, dei molluschi pregiati che possono diventare un piatto eccezionale anche con pochi ingredienti.

@danielerossichef

Oggi vi mostro come si cuoce una Capasanta 🥰 #ricette #pesce #chef

♬ Epic Emotional – AShamaluevMusic

Uno chef come amico

Il libro di cucina di DANIELE ROSSI

  • DifficoltàFacile
  • CostoCostoso
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura1 Minuto
  • Porzioni4 pezzi
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

4 capesante
q.b. burro di cacao

Strumenti

1 Coltello
1 Padella
1 Grattugia

Passaggi

La preparazione della capesanta varia in base a quelle che avrete scelto di comprare, in commercio si trovano infatti sia le capesante intere, che quelle a mezzo guscio, solitamente più presenti quelle a mezzo guscio.
Se comprate le capesante intere, dovrete prendere un coltellino affilato, infilarlo su un lato, e passarlo attorno a tutta la capasanta allargandola fino ad aprirla, man mano che passate il coltello attorno, staccherete anche la polpa, ma fate attenzione a farlo nel modo giusto, dovrete infatti passarlo a filo sul guscio per non sprecare nulla.
Fatto questo, eliminate le interiora e passate le capesante sotto l’acqua corrente per rimuovere eventuali residui di sporco, a questo punto le vostre capesante saranno come quelle a mezzo guscio che trovate già pronte per essere cucinate.

A questo punto, sempre con un coltellino affilato, dovrete dividere la noce dal nervo e dal corallo.
Eliminate il nervo e tenete da parte il corallo che potete utilizzare per altre preparazioni.

Grattugiate il burro di cacao in un piatto o vassoio a vostra disposizione, prendete la noce della capasanta e passatela nel burro di cacao da entrambi i lati.

Scadate una padella antiaderente, poggiate la capasanta sulla padella e cuocetela a fiamma vivace da entrambi i lati, ci vorranno solo pochi istanti per ogni lato, una volta dorata da entrambi i lati sarà pronta.

La capasanta è pronta, non vi resta che gustarla.

Conservazione

Le capesante una volta pronte vanno servite subito, non è un alimento che si adatta alla conservazione.

Consigli

Non buttate mai il corallo, potete utilizzarlo per tante preparazioni, ottimo anche per un piatto di spaghetti.
Se vi è piaciuta questa ricetta, vi consiglio di provare anche il Risotto gourmet, il Risotto mandarino scampo e bottarga, i Fusilli pesce spada e zafferano e i Tagliolini scampi lime e wasabi.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!