Se tua suocera ti regala dei fagiolini freschi freschi con delle uova appena sfornate dalle sue belle gallinelle difficilmente puoi esimerti dal metter su un bel piatto che rendano onore a questi ingredienti strepitosi. In realtà nella mia testa avevo in mente dei paccheri e già immaginavo un impiattamentio fighissimo. Ma in casa paccheri non ce ne sono, aspetto un corriere e non mi posso muovere… e anche volendo c’è troppo caldo per correre in un supermercato per una busta di pasta. Vabbè mi arrangio con quello che ho in casa. Così frugando in dispensa, tra le mille buste di spaghetti, pennette e farfalle (in pratica gli unici formati che mangia mio marito) ho scovato una busta di queste belle conchigliette e ho deciso che saranno loro le protagoniste del piatto di oggi.
Il piatto è un chiaro richiamo alla carbonara, solo che al posto del guanciale useremo i nostri bellissimi fagiolini e la arricchiamo con il giallo solare e salutare della curcuma. Magari sono ancora in palla col pollo al curry di ieri… quindi non rinuncio alle spezie neppure oggi mi sa (poi il bellissimo piatto blu che mi sono comprata mi ha fatta entrare d’ufficio nel mio periodo giallo che fa da contrasto mi sa… il Picasso che è in me si sta scatenando con queste fasi colorate). Il pepe e la fonduta di pecorino faranno il resto. Un piatto gustoso e sano, realizzato con le uova delle galline felici di mia suocera (come amo chiamarle io) perchè vivono libere e tranquille a respirare l’aria di campagna e mare che le circonda. Un piatto comunque semplice e veloce che vi fa tornare in pace col mondo.
Vi invito a diventare fan della mia pagina Facebook per essere così sempre aggiornati sulle mie nuove ricette e restare in contatto con me. Allora cliccate qui e poi mettete MI PIACE.
Ingredienti
-
Pasta 120 g
-
Tuorli 4
-
Fagiolini 100 g
-
Olio extravergine d'oliva 2 cucchiai
-
Sale q.b.
-
Pepe q.b.
-
Curcuma in polvere 1 cucchiaino
-
Pecorino sardo (grattugiato) 50 g
-
Latte 50 ml
-
Burro 1 noce
Preparazione
-
Tagliamo i fagiolini a pezzetti e li mettiamo a bollire nell’acqua con la pasta. Mentre tutto cuoce prepariamo la maionese per il condimento. Con una frusta a mano sbattiamo i tuorli d’uovo con sale, pepe e olio extravergine d’oliva a filo (nel mio caso l’olio prodotto da noi mesi fa). Sbattiamo fino a creare una sorte di maionese (per fare la maionese vera bisognerebbe aggiungere limone e montare bene, qui ci fermiamo quando la salsa diventa cremosa). Aromatizziamo la maionese con la curcuma e giriamo delicatamente solo all’ultimo minuto. Scoliamo la pasta e attendiamo un paio di minuti che intiepidisca appena per versare sopra la maionese alla curcuma, che altrimenti cuocerebbe a contatto con la pasta bollente e invece deve rimanere cremosa. Mantechiamo velocemente, aggiungiamo pecorino grattugiato e del pepe appena macinato.
-
Nel mentre che pasta e fagiolini cuociono e la maionese è fatta, prepariamo anche la nostra fondutina mettendo in un pentolino il latte e una noce di burro. Appena arriva a ebollizione spegniamo e aggiungiamo il pecorino grattugiato. Con un mestolo giriamo fino a che il pecorino non è completamente sciolto. Mettiamo da parte per far addensare un pochino. Una volta addensato mettiamo a specchio la fonduta nel nostro piatto e sopra versiamo la pasta mantecata con la maionese alla curcuma e i fagiolini. Buon appetito.
Note
Non salate troppo l’acqua della pasta. Ci sarà la fonduta a dare il giusto grado di sapidità al piatto. E mi raccomando per piatti simili usate solo uova freschissime e di sicura provenienza.
