Testaroli. I Testaroli sono una pasta di antica origine. Diffusi già ai tempi della Roma imperiale, oggi sono un piatto della cucina regionale toscana e ligure. Nel levante ligure i testaroli sono cotti nei testi e serviti interi, conditi con pesto alla genovese oppure olio e parmigiano. Se ci spostiamo verso La Spezia e Toscana, i testaroli sono tagliati a quadrettoni, cotti nei testi ed infine bolliti per 2-3 minuti. La loro porosità consente di assorbire molto bene i condimenti.
Oggi vi presento la ricetta per preparare in casa, senza uso di testi e fuoco a legna, ottimi testaroli (tipo testaroli della Lunigiana).
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Testaroli
INGREDIENTI per 4 persone:
400 grammi – farina 00
1 Litro – acqua
q.b sale
PROCEDIMENTO:
- Metti in una ciotola la farina e il sale.
- Unisci l’acqua mescolando bene, in modo da evitare grumi.
- Fai riposare l’impasto coperto da un canovaccio pulito per circa un’ora.
- Procedi alla cottura in padella antiaderente come faresti per preparare le crepes. Vi consiglio di utilizzare lo stesso padellino delle crepes.
- I testaroli devono essere più spessi delle crepes, circa 4-5 millimetri.
- Una volta cotti e intiepiditi tagliali a pezzetti.
- Versali in una pentola d’acqua salata che ha raggiunto la bollitura. Cuoci a fuoco basso (o spento) per 2-3 minuti.
- Puoi condire con pesto alla genovese e parmigiano, olio extra vergine d’oliva e parmigiano, salsa di noci o sugo di funghi porcini.
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