I Crinkle Cookies al Limone sono dei biscotti morbidi davvero speciali. Soffici e profumati, questi cookies si presentano ricoperti di zucchero semolato e a velo e sono caratterizzati da piccole crepe in superficie. La consistenza è davvero unica, a me hanno conquistato subito al primo morso. Questi biscottini sono infatti leggermente croccanti all’esterno e morbidi all’interno.
La preparazione è talmente facile che potete farvi aiutare dai vostri bambini! Inoltre è molto veloce e cuociono in appena 10 minuti!
I crinkle cookies, oltre che buoni, sono perfetti da regalare ad amici o parenti per Natale. Vediamo insieme come preparare i crinkle cookies al limone.
Ingredienti
- 300 gFarina 00
- 30 gFarina di mandorle
- 100 gBurro
- 70 gZucchero di canna
- 1Scorza di limone
- 1/2Succo di limone
- 4 gLievito in polvere per dolci
- 2 gSale
- 1Uova
- 100 gZucchero (semolato)
- 100 gZucchero a velo
Preparazione
Montate il burro con lo zucchero di canna, il sale e la scorza di un limone (non trattato) con le fruste elettriche o in una planetaria.
Unite mezzo succo di limone e l’uovo.
Aggiungete le farine setacciate insieme al lievito e lavorate fino ad ottenere un impasto morbido (un po’ appiccicoso).
Mettete l’impasto in frigorifero per 3 ore (ancora meglio tutta la notte).
Formate delle palline grandi 2 cm di diametro.
Passatele prima nello zucchero semolato poi nello zucchero a velo che avrete disposto in due piattini.
Ponete le palline ben distanziate su una teglia rivestita di carta forno.
Fate cuocere in forno statico preriscaldato a 190° per circa 10 minuti, fino a quando la base sarà colorita e i biscotti risulteranno morbidi al tatto. Non fateli cuocere troppo perché raffreddando tendono a indurire.
Conservazione
I crinkle cookies al limone si conservano per 3-4 giorni in una scatola di latta.
Come posso sostituire la farina di mandorle?
Si può sostituire con farina di anacardi (1:1), o con farina di cocco -non cocco rapé- ma otterrai un prodotto più morbido (1:3); oppure metà farina di nocciole e metà normale. Infine, con farina di riso (l’opzione meno “profumata”). Ovviamente con queste alternative perderai il profumo tipico della farina di mandorla!