Chiffon Cake – La Ricetta e la sua incredibile Storia!

Chiffon Cake. Buongiorno cari lettori! Finalmente ho comprato lo stampo con i piedini per Angel Cake! <3 E questa cosa mi gasa troppo! E’ davvero tanto che lo desidero, le sue peculiarità lo rendono perfetto per creare ciambelloni alti e sofficissimi, come il chiffon cake o la variante flufflosa. Se come me amate questo genere di torte, allora seguitemi sulla mia pagina di Facebook. Ho in cantiere un bel po’ di chiffon cake e sono sicuro che le apprezzerete! 😉

Qui in Italia e soprattutto sul web si è scatenata questa moda delle torte altissime americane! Quella che vi presento oggi è la ricetta della classica Chiffon Cake Originale. Alta, soffice e spugnosa! Ben 11 centimetri di morbidezza! Mi ha conquistato al primo morso (Attenti, da una forte dipendenza! Io vi ho avvisati 😉 ).

La curiosità per il Chiffon Cake mi ha spinto oltre la semplice preparazione. Ho fatto una ricerca sulle origini, scoprendo che dietro alla morbidezza del ciambellone si cela una storia a dir poco incredibile, davvero interessante!

Spero che vi piacerà questa breve lettura. Se invece vi annoia o semplicemente non avete tempo, scorrete oltre la storia e troverete la ricetta con tutti i passaggi! (e le dimensioni dello stampo).

Chiffon Cake

La storia del Chiffon Cake.

Come in tutte le leggende, anche la storia della Chiffon Cake è avvolta dal mistero! Non si sa quale ragione abbia spinto Harry Baker (l’inventore della chiffon) a spostarsi ad Hollywood nel 1923 con l’anziana madre.

La cosa bizzarra è che questo signore non faceva il pasticcere! Nella vita era infatti un assicuratore, ma da sempre coltivava una passione, anzi oserei dire un’ossessione, per i dolci. Si, era un’anima tormentata alla ricerca della ricetta perfetta! Si dice che a Los Angeles lavorò ad oltre 400 variazioni, ma è solo nel 1927 che nacque la sua creatura.

La consacrazione a icona fu quando Harry Baker approdò al Brown Derby, un nuovo ristorante  (in realtà una catena nata nel 1926) di Los Angeles, a Wilshire Boulevars (oggi ricollocato e inglobato all’interno di un centro commerciale).

493px-brown_derby_on_wilshire_entrance_1956

Il ristorante ebbe subito successo, forse per la sua architettura iconica o forse per i piatti che si servivano, tra cui la Baker Cake (si chiamava così prima di cambiare in Chiffon Cake).

Il piccolo edificio a forma di bombetta, posto all’angolo del 3427 Wilshire Boulevard, era di proprietà di Robert Coob e di Herbert Somborn, ex marito della famosa attrice Gloria Swanson.

Sotto la cupola sedevano attori, registi e giornalisti della Hollywood Garden Age, insomma il Brown Derby era un locale di moda frequentato da gente famosa.

Qui Harry Baker fece conoscere ai clienti la sua cake, che divenne il dolce preferito di Barbara Stanwyck. Si dice che il signor Baker arrivò a lavorare per 18 ore consecutive, con una richiesta di 42 torte al giorno! Per vent’anni non rivelò la ricetta e questo alone di mistero rendeva la morbidezza della chiffon ancora più affascinante!

Nel 1947 vendette la sua segretissima ricetta alla General Mills, il colosso americano alimentare, che iniziò a produrre la miscela da preparare in casa. In realtà, è solo nel 1948 che svelò in un articolo sul Better Homes and Gardens l’ultimo ingrediente rimasto ancora segreto!chiffoncbb

Ogni cittadino americano poteva assaporare la Baker Cake, quella torta che tanto piaceva alle star del cinema! Presto si sarebbe chiamata Chiffon Cake, come la morbida stoffa.

Quale era l’ingrediento magico??

L’ingrediente segreto che scatenò scalpore e agitazione per tutta America fu.. l’olio di semi! Oggi è una cosa normalissima, ma ai tempi usare l’olio nei dolci come massa grassa e quindi come sostituto del burro, era una vera rivoluzione. Si diceva che fosse la pi importante novità dolciaria degli ultimi 100 anni!

Chi l’avrebbe mai detto che dietro a un gigantesco ciambellone si nascondeva tanta storia? Adesso passiamo alla ricetta 😉

Fonti e immagini storiche tratte da:

www.cakegardenproject.com

http://www.ilfiordicappero.com/


chiffon cake

Chiffon Cake

INGREDIENTI:

290 gr di farina “00”

300 gr di zucchero extra-fine

6 uova grandi (circa 400 gr)

200 gr d’acqua

120 gr di olio di semi

scorza di un limone bio

1 baccello di vaniglia [o 1 bustina di vanillina]

1 bustina di lievito per dolci

1 bustina di cremore di tartaro

1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio

un pizzico di sale

q.b. di zucchero a velo per spolverare

NECESSARIO: Per preparare il Chiffon Cake è necessario lo stampo con i piedini (25 cm di diametro in superficie e 10 cm di altezza). Nota Bene: Lo stampo non deve essere imburrato o infarinato!

Il cremore di tartaro è un agente lievitante naturale ottenuto dalla produzione del vino, senza aggiunta di fosfati. Lo potete trovare nei negozi di prodotti Bio o vegan, in farmacia oppure su Amazon (la busta potrebbe chiamarsi “Polvere Lievitante”).

whatsapp-image-2016-11-22-at-10-45-57

PREPARAZIONE

  1. Per preparare la chiffon cake, iniziate a setacciare la farina in una ciotola insieme al lievito per dolci,  allo zucchero extra-fine e al sale. Se avete dello zucchero normale, potete frullarlo per qualche secondo.
  2. In un’altra ciotola separate i tuorli dagli albumi di 6 uova grandi e tenete da parte gli albumi.
  3. Aggiungete ai tuorli l’acqua a temperatura ambiente e l’olio di semi.
  4. Adesso grattugiate la scorza di un limone non trattato e aromatizzate con i semini di vaniglia. Eventualmente potete usare la vanillina.
  5. Lavorate il composto con le fruste fino ad ottenere una consistenza spumosa ed omogenea.
  6. Quindi incorporate agli ingredienti secchi e mescolate bene con le fruste, fino ad ottenere un composto omogeneo privo di grumi.
  7. Con le fruste elettriche montate gli albumi a neve. Appena diventano bianchi aggiungete la bustina di cremore di tartaro. Continuate con le fruste fino ad ottenere una spuma bianca montata a neve fermissima.
  8. Trasferite gli albumi delicatamente nell’impasto e mescolate con una spatola  dall’alto verso il basso. Fate tutto con delicatezza per non smontare gli albumi.
  9. Adesso versate delicatamente nello stampo, senza imburrare o infarinare! E’ importantissimo per la buona riuscita della torta.
  10. Infornate nel ripiano inferiore del forno statico, preriscaldato a 160 gradi. Cuocere per circa 50 minuti, poi per 10 minuti a 175 gradi.
  11. Una volta cotto, sfornatelo e capovolgete lo stampo appoggiandolo sui piedini. Il dolce prenderà aria, si raffredderà e si staccherà dai bordi. Quando sarà completamente raffreddato, staccate la parte superiore, aiutandovi con una lama sottile.Spolverizzate con zucchero a velo!

whatsapp-image-2016-11-22-at-10-45-57-1

CONSERVAZIONE: Conservare in luogo fresco e asciutto per massimo 2-3 giorni.

Spero che questa ricetta vi sia piaciuta! Io vi aspetto sul mio profilo Instagram e sulla mia pagina Facebook DANICUCINA per rimanere sempre aggiornati sulla mia cucina. Il vostro “segui” è molto importante per me. Grazie per il supporto! 🙂 

Un’idea per il tuo menu di Natale!

whatsapp-image-2016-11-27-at-15-16-30

Pubblicato da daniele, DaniCucina

DANICUCINA. Ricette semplici, gustose e leggere!

2 Risposte a “Chiffon Cake – La Ricetta e la sua incredibile Storia!”

    1. ahah grazieee! Sono stato attentissimo ad ogni singolo passaggio, Ire provala perché è buonissima!!

I commenti sono chiusi.