Era da un po’ che non preparavo ricette storiche, così ho deciso di ricominciare a farlo partendo da una ricetta semplice semplice, ma sfiziosa e davvero golosa: il panunto.
Questa ricetta è tratta dal ricettario di Domenico Romoli intitolato La singolar dottrina. Domenico Romoli è vissuto nel pieno ‘500 e ha lavorato come scalco, il servitore incaricato di trinciare le carni e di servirle ai convitati, presso diversi signori, tra cui Papa Leone X.
Il panunto è uno sfizioso antipasto, un finger food lo definiremmo oggi, preparato con pane fritto nel burro e ‘provatura fresca’, la nostra mozzarella!!
Vediamo come preparare questa deliziosa ricetta!
Se vi interessano altri stuzzichini, vi lascio alcuni link interessanti:
Ingredienti
Passaggi
Iniziamo a preparare il panunto tagliando le fette di pane. Prendiamo la bistecchiera e mettiamola sul fuoco a fiamma vivace. Quando è ben calda, sistemiamovi le fette di pane. Lasciamole cuocere per bene da entrambi i lati, senza farle scurire troppo.
Adesso in una padella a fuoco basso, mettiamo il burro e facciamolo sciogliere. Quando è completamente fuso, sistemiamovi le fette di pane e alziamo leggermente la fiamma. Dopo un minuto, quando vediamo che il burro inizia a fare molte bolle, giriamo le fette e lasciamole cuocere anche da questo lato per 1-2 minuti.
Spegniamo e mettiamo le fette di pane su di un tagliere o su un vassoio.
Tagliamo le mozzarelle a fette e rifiliamole, se necessario, per farle a misura delle fette di pane. A questo punto sistemiamo le fette di mozzarella sul pane, anzi sul panunto. Cospargiamole di un pizzico di zucchero e di cannella. Adesso lasciamo che il calore faccia sciogliere le fette di mozzarella, oppure, per fare prima mettiamo le fette di pane in forno per qualche minuto, basterebbero 5-10 minuti di grill per far sciogliere la mozzarella. Servire le fette di panunto calde.
La ricetta originale
Quando havrete fatte le fette del pane abbruscate, mettetele a soffriggere con butiro rivolgetele una volta, distendete le fette nella padella, et mettetevi per ciascuna una fetta sottile di provatura fresca; mettasi disopra il coperchio caldo, e come la provatura sarà risolata, spruzzivisi un poco di acqua rosa, et mettavisi disopra il zuccaro et cannella; cavate poi, mandatele in tavola, et sopra tutto operate che si mangino calde.
Se vi piace portare in tavola un po’ di storia, vi consiglio di provare la ricetta di ceci e castagne oppure il pollo all’arancia.
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Dosi variate per porzioni
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