Ragù Veggie (ricetta facile)

Ragù di lenticchie

Il Ragù Veggie è una di quelle ricette che fa storcere il naso ai puristi, a quelli profondamente legati alla tradizione culinaria del nostro paese. Eppure quando segui un’alimentazione controllata, si avverte la necessità di sperimentare nuovi piatti, nuovi gusti, per non restare nella banalità di pietanze scondite e verdure bollite che annegano in una brodaglia oppure, nel caso dei legumi, destinarne il consumo soltanto in autunno/inverso perché li mangiamo sempre sottoforma di zuppa.

Con i legumi, per chi li mangia, si può variare tantissimo nella composizione di un piatto. Zuppe, insalate, salse e condimenti per la pasta. Insomma, un ottimo sostituto delle proteine animali.

Ma cos’è che ci spaventa?

Da qualche secolo ormai, la parola ragù ricorda principalmente il sugo della domenica, a base di carne e con lunga cottura. Ricorda quel sugo che una volta finito il nostro piatto di tagliatelle o ziti spezzati (per il ragù napoletano), la scarpetta è d’obbligo.

In alcune città del Sud si definiscono ragù anche sughi con polpi e seppie, ma forse in questo caso è una forzatura pur essendo a loro volta dei piatti fantastici.

Come sapete, preferisco seguire un’alimentazione sana e per tale motivo ho provato a trasformare il classico ragù bolognese, con uno vegano a base di lenticchie.

La consistenza finale è molto simile, così come il colore. È ovvio, il sapore è diverso, ma non così tanto come immaginavo.

Per questa versione molto light del ragù, servono solo lenticchie lessate, un cucchiaio di concentrato di pomodoro, una foglia di basilico e un cucchiaio scarso di sedano carota e cipolla .

Io personalmente ho usato un tipo di pasta integrale, nello specifico le orecchiette della Divella, ma voi potrete anche variare il formato a vostro piacimento.

Questa è la mia personale versione del Ragù Veggie.

Ragù di lenticchie
  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 60 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 2
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 350 g Lenticchie precotte (oppure 120 g secche)
  • 1 cucchiaio Trito Sedano Carota e Cipolla
  • 2 cucchiai Concentrato di pomodoro (oppure 4 di passata di pomodoro)
  • 15 g Olio extravergine d'oliva
  • q.b. Sale
  • q.b. Pepe
  • 1 foglia Basilico (opzionale)

Preparazione

  1. Per preparare il Ragù Veggie, per prima cosa vanno lessate le lenticchie o usate quelle già precotte se non avete tempo. Tuttavia, nel caso vi va di lessarle, il mio consiglio è quello di cuocerne almeno 300/400 g per volta e congelarle in monoporzioni (stesso discorso per fagioli e ceci), questo vi aiuterà sempre in momenti di emergenza.

    Dunque, tornando alla lessatura dei legumi, sciacquatele bene e riponetele in una pentola capiente. Coprite con acqua fredda fino a 3 volte il volume delle lenticchie. Lasciate cuocere a fiamma medio/bassa per almeno 35 minuti e assaggiate. Se notate che le lenticchie sono ancora leggermente croccanti, aggiungete altra acqua che avrete precedentemente portato a ebollizione e lasciate cuocere per altri 10 minuti.

  2. Quando le lenticchie saranno cotte, aggiungete il basilico, uno spicchietto d’aglio e spegnete la fiamma fino a farle raffreddare completamente. Il risultato finale dovrà essere né troppo brodoso e nemmeno asciutto.

  3. Una volta raffreddate, prendiamo una padella con i bordi alti e aggiungiamo la quantità di lenticchie che desideriamo (il consiglio è quello di non superare i 170/200 g cotti), i 15g di olio e aggiungiamo il concentrato di pomodoro. A questo punto, con l’aiuto di un cucchiaio d’acqua bollente e salata (potrete usare quella che userete per la pasta), stemperiamo il concentrato fino a che non risulterà completamente sciolto. Aggiungete un mestolo scarso di acqua bollente e il trito di sedano carota e cipolla. Lasciate cuocere per circa 15 minuti fino a che il sugo non risulterà simile ad un ragù classico. La consistenza dovrà essere come quella in foto.

  4. Quando il Ragù Veggie sarà pronto aggiustate di sale e, se gradite, pepe.

    A questo punto potrete condire qualsiasi tipo di pasta, ma il consiglio è quello di usare pasta corta come orecchiette, pennette o mezze maniche.

Note

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