Il pangrattato Giapponese (PANKO) è una panatura a fiocchi usata per friggere gamberetti e verdure, conosciute come tempura nei ristoranti orientali. È una panatura a fiocchi molto leggera e rimane molto croccante dopo la frittura. A differenza del classico pangrattato che assorbe l’olio e tende anche ad inzupparsi, il PANKO rimane asciutto e molto croccante grazie ad una preparazione in forno per renderlo secco, senza umidità, così da non assorbire l’olio in cottura che scivolerà via dalla panatura. Il risultato finale sarà una frittura molto croccante e leggera perché priva di olio. Il PANKO è difficile da trovare in commercio nei comuni supermercati, quindi oggi vediamo come farlo in casa in maniera perfetta e velocissima.
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo5 Minuti
- Tempo di cottura6 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Par fare il pangrattato Giapponese (PANKO), ho utilizzato il pane bianco per tramezzini. Il pane da utilizzare è quello bianco per tramezzini oppure il pane per toast ma a quest’ultimo andrà tolta la crosta e andrà utilizzato solo la parte bianca.
La seconda fase sarà quella di tagliare il pane a striscioline di circa un centimetro per facilitare l’inserimento nel contenitore del frullatore o in un qualsiasi mixer tritatutto.
Ho ricavato tutte le striscioline di pane bianco e ora posso inserirle nel contenitore del frullatore.
Frullo ad una velocità bassa per avere una prima panatura grossolana.
Dopo averlo frullato lo metto su una teglia abbastanza grande da avere uno strato di pane con spessore non più alto di un centimetro.
Ora per avere il pangrattato Giapponese (PANKO), il pane appena frullato andrà cucinato nel forno preriscaldato a 120°C per 20 minuti, in modo da togliere tutta l’umidità presente nel pane e renderlo asciutto e croccante ma senza bruciarlo.
Dopo circa 10′, mescolo il pane perché deve essere ben asciutto ma non si deve bruciare.
Trascorsi 20′ o il tempo necessario perché il pangrattato Giapponese (PANKO) risulti ben asciutto, lo tolgo dal forno e ancora caldo lo frantumo con le mani per avere delle dimensioni più piccole alternate ad altre più grandi per avere un effetto più croccante al palato.
Il pangrattato Giapponese (PANKO) è pronto e dopo averlo fatto raffreddare a temperatura ambiente, lo conserviamo in un contenitore ermetico fino al momento dell’utilizzo.
Il pangrattato Giapponese PANKO si conserva a temperatura ambiente fino a 2 settimane dalla preparazione .
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