Melanzane sott’olio ricette della nonna

Melanzane sott'olio ricette della nonna

Le melanzane sott’olio, preparate seguendo la ricetta tramandata dalla nonna, sono un’autentica delizia culinaria che unisce tradizione e sapore. Questa antica ricetta, tramandata di generazione in generazione, ci offre un modo unico per conservare e gustare l’aroma delle melanzane in modo irresistibile. Le fette di melanzane, saporite e tenere, vengono lentamente immerse in un mix di aromi, erbe e olio d’oliva, creando un condimento versatile e ricco che può essere apprezzato da solo, su bruschette o come accompagnamento a molti piatti. Ogni morso racchiude il calore e l’affetto delle cucine di un tempo. Scopriamo insieme i segreti di questa ricetta tradizionale delle melanzane sott’olio, un’autentica prelibatezza che ci riporta indietro nel tempo.

Melanzane sott'olio ricette della nonna
Melanzane sott’olio ricette della nonna
Melanzane sott’olio ricette della nonna
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo2 Giorni
  • Porzioni15
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera, Estate e Autunno

Ingredienti

Lista della spesa per le melanzane sott’olio ricette della nonna

5 melanzane ovali nere
2 spicchi aglio
1 ciuffo menta
2 peperoncini piccanti
150 g sale
200 ml aceto di vino bianco
q.b. olio extravergine d’oliva (30g )

28,22 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 28,22 (Kcal)
  • Carboidrati 2,81 (g) di cui Zuccheri 1,69 (g)
  • Proteine 0,48 (g)
  • Grassi 1,95 (g) di cui saturi 0,28 (g)di cui insaturi 0,04 (g)
  • Fibre 1,42 (g)
  • Sodio 207,78 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 60 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Che strumenti si servono per fare le melanzane sott’olio ricette della nonna

Passaggi

Melanzane sott’olio ricette della nonna:

Per preparare le melanzane sott’olio secondo la ricetta della nonna, iniziamo rimuovendo la buccia delle melanzane. Successivamente, tagliamo le melanzane prima a fette e poi ciascuna fetta a striscioline. È possibile scegliere lo spessore che preferiamo

Togliere la pelle delle melanzane
Tagliare a striscioline

Ora, dopo aver tagliato tutte le melanzane a striscioline, mettiamole in una ciotola grande in modo da poter contenere tutto il liquido che rilasceranno dopo averle saltate, strato per strato, fino al riempimento della ciotola.

Dopo aver completato questa fase, mescoliamole accuratamente, in modo da essere sicuri che ogni melanzana sia ben salata, al fine di rimuovere più acqua possibile

Dopodiché andremo a fare la salamoia per 24 ore mettendo un peso che terrà schiacciate bene tutte le melanzane in modo tale da fare uscire più acqua possibile.

Salamoia
Salamoia

Dopo aver lasciato le melanzane nella salamoia per 24 ore, le recuperiamo e le strizziamo bene per eliminare definitivamente qualsiasi residuo d’acqua. Potete utilizzare un tovagliolo, uno schiaccia patate o anche farlo a mano se avete una presa forte. L’importante è che le melanzane risultino completamente asciutte.

Strizziamo le melanzane
Strizziamo le melanzane

Una volta completato il primo passo della salamoia, procediamo a sottaceto le melanzane. Questo processo non solo serve a conservare il cibo, ma conferisce anche quel sapore tipicamente salato o aspro, caratteristico dei sottaceti, ai prodotti.

Ora, dopo aver lasciato le melanzane sottoaceto per ulteriori 24 ore, le strizziamo nuovamente per rimuovere l’aceto in eccesso. Poiché sono ormai prive d’acqua, sarà più semplice strizzarle per eliminare l’aceto in eccesso.

Dopo aver lasciato le melanzane per 48 ore, prima sotto sale e poi sotto aceto, è il momento di aromatizzarle a piacimento, seguendo i vostri gusti personali, senza seguire alcuna regola, tranne una, che vedremo nel prossimo passaggio. Personalmente, adoro le melanzane con menta fresca, aglio, olio extravergine d’oliva e peperoncino piccante fresco.

Dopo aver sterilizzato tutti i barattoli in acqua bollente per 10 minuti, riempiamo completamente i vasetti con le melanzane immerse nell’olio aromatizzato a vostro gusto personale. È fondamentale assicurarsi che le melanzane siano ben pressate nel vasetto e completamente ricoperte di olio extravergine d’oliva. Evitiamo di lasciare aria tra gli strati, poiché ciò potrebbe contaminarle e costituire un rischio per la salute umana.

Se abbiamo fatto un buon lavoro in precedenza, quando abbiamo mescolato le melanzane con le spezie e l’olio extravergine d’oliva, siamo già sicuri che ogni melanzana è ben ricoperta di olio, quindi possiamo dormire a sonni tranquilli. Tuttavia, nel caso avessimo dei dubbi dopo aver riempito i vasetti, aspettiamo ancora un giorno prima di metterli a riposo nella dispensa. Il giorno successivo, con una forchetta, smuoviamo le melanzane in modo da far penetrare più olio in profondità nel caso ce ne sia bisogno.

Verifica l'olio extravergine d'oliva
Controlla l’olio

Infine, dopo aver riempito bene i barattoli e ricoperto fino all’orlo di olio extravergine d’oliva, puliamo i barattoli con della carta assorbente. Dopo averli chiusi, possiamo legare attorno al coperchio un disco di carta da forno e scrivere la data di preparazione, poiché potranno essere conservati per oltre un anno con il barattolo ben conservato in un luogo fresco e asciutto.

Le melanzane sott’olio ricette della nonna sono pronte per essere consumate, ma è consigliabile farle riposare per almeno 30 giorni dalla preparazione.

Buon appetito da DadCook!

Melanzane sott'olio ricette della nonna
Melanzane sott’olio ricette della nonna

Ricorda che questa è solo una ricetta base e puoi personalizzarla aggiungendo o rimuovendo ingredienti a tuo piacimento. Le melanzane sott’olio è un piatto versatile che può essere adattato secondo i gusti personali.

Ecco alcuni consigli per gustare al meglio le melanzane sott’olio:

Servitele ben fredde. Le melanzane sott’olio sono più saporite e croccanti quando sono ben fredde. Accompagnatele con crostini di pane. I crostini di pane sono il modo perfetto per gustare le melanzane sott’olio. Aggiungete un po’ di origano. L’origano è un’erba aromatica che si sposa perfettamente con le melanzane sott’olio .Provatele in insalata. Le melanzane sott’olio sono un ottimo ingrediente per le insalate. Usatele per preparare un sugo. Le melanzane sott’olio possono essere utilizzate per preparare un sugo per la pasta o per il riso.

Vini da abbinare:

Vino da abbinare: Le melanzane sott’olio sono un piatto dal sapore deciso, ma anche fresco e aromatico. Per questo motivo, un buon vino da abbinare è un vino bianco secco, con note fruttate e floreali. Alcuni vini che si sposano bene con le melanzane sott’olio sono: Pinot GrigioSauvignon BlancVerdicchioFiano di AvellinoGrechettoIn alternativa, si può anche optare per un vino rosato secco, con un buon equilibrio tra acidità e struttura.

Ecco alcuni suggerimenti per un abbinamento perfetto: Per un aperitivo, servite le melanzane sott’olio con un Pinot Grigio fresco e fruttato. Come antipasto, accompagnate le melanzane sott’olio con crostini di pane e un Sauvignon Blanc aromatico. Per un secondo piatto a base di carne, abbinate le melanzane sott’olio a un Fiano di Avellino o a un Grechetto. Per un piatto di pasta con le melanzane sott’olio, scegliete un Verdicchio o un rosato secco. Con un po’ di fantasia, le melanzane sott’olio possono essere gustate in molti modi diversi, sempre accompagnate da un buon bicchiere di vino.

Metodo naturale per il sottovuoto:

La maggior parte delle ricette tradizionali per le melanzane sott’olio non prevedono l’utilizzo di macchine per il sottovuoto. Si ottiene un sottovuoto naturale riempendo completamente i vasetti sterilizzati con le melanzane e l’olio, lasciando pochissimo spazio all’aria.

Peso delle melanzane: Per favorire il sottovuoto, è importante che le melanzane siano ben pressate all’interno del vasetto. A volte si utilizza un peso (come un piattino o un pestello) per mantenere le melanzane sommerse nell’olio.

Chiusura ermetica: Una volta riempiti i vasetti, è fondamentale chiuderli ermeticamente con i tappi sterilizzati. Questo sigillo impedisce all’aria di penetrare all’interno e favorisce la creazione del sottovuoto.

Verifica del sottovuoto: Dopo qualche giorno, è consigliabile verificare se il sottovuoto si è creato correttamente. I tappi dovrebbero essere leggermente incavati verso l’interno.Quindi, in generale, la ricetta tradizionale delle melanzane sott’olio prevede un metodo di sottovuoto naturale efficace.

Tuttavia, ci sono alcuni fattori che possono influenzare la creazione del sottovuoto:

Temperatura: Una temperatura ambiente più bassa favorisce la creazione del sottovuoto.

Qualità dei vasetti e dei tappi: Utilizzare vasetti e tappi specifici per le conserve e in perfette condizioni è fondamentale.

Quantità di olio: L’olio deve coprire completamente le melanzane, lasciando il minor spazio possibile all’aria.Per una maggiore sicurezza, puoi adottare queste

Per una maggiore sicurezza, può adottare queste precauzioni aggiuntive:

Sterilizzazione: Sterilizza i vasetti e i tappi prima di utilizzarli. Controllo periodico: Controlla periodicamente i vasetti per verificare che non si siano formati segni di ossidazione o muffa. Consumo: Anche se le melanzane sott’olio si conservano a lungo, è consigliabile consumarle entro un anno per garantirne la massima freschezza.

In conclusione:La ricetta tradizionale delle melanzane sott’olio prevede un metodo di conservazione efficace basato sul sottovuoto naturale.

Seguendo attentamente le istruzioni e prestando attenzione ai dettagli, potrai gustare delle ottime melanzane sott’olio fatte in casa.

FAQ (Domande e Risposte)

Posso cuocere le melanzane nell’ aceto per abbreviare i tempi?

Puoi cuocere le melanzane in acqua e aceto per qualche minuto dopo l’ebollizione, ma quando sarà il momento di gustarle, saranno più morbide nella consistenza e avranno un sapore diverso e meno aromatico.

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Pubblicato da dadcook

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