Pastiera napoletana

Ecco che ti presento la mia pastiera napoletana. La pastiera è il classico dolce della tradizione napoletana che non manca sulle tavole, soprattutto a Pasqua. Ma c’è chi preferisce poterla gustare anche a Natale e tutto l’anno. Eccomi presente! I dolci che invece caratterizzano il solo periodo natalizio sono i Roccoco’ e i Mostaccioli napoletani. Le origini della pastiera sono legate a molti miti e leggende. Una delle leggende più accreditate racconta della Bella Sirena Partenope che scelse come luogo della sua dimora la baia del Castel dell’Ovo. In questo luogo ella teneva compagnia il popolo e i marinai con la sua voce melodiosa. I napoletani, per ringraziarla del suo canto celestiale, le porsero omaggio con sette doni ovvero: farina, ricotta, uova, grano, fiori d’arancio, zucchero e infine spezie e frutti canditi. Cosi la Sirena Partenope portò questi magnifici doni con se nell’abisso, dagli dei. Questi ultimi pensarono bene di unire tra loro tutti gli ingredienti e cosi, attraverso un rituale, nacque la prima pastiera. Vi è poi un aneddoto storico che, invece, racconta che il re Ferdinando II di Borbone fece sorridere sua moglie in pubblico, Maria Teresa di Savoia, soprannominata  “la regina che non sorride mai”, dopo che ella assaggiò una fetta di pastiera dopo le innumerevoli insistenze del marito, che adorava la pastiera. La pastiera è un dolce squisito, ricco nella sua povertà di ingredienti, composto da un guscio di pasta frolla ripieno di crema di ricotta e grano, aromatizzata con acqua di fiori d’arancio e aggiunta di canditi. In casa mia questa ricetta è più che collaudata: quando mia madre iniziava ad impastare, sia a Pasqua che a Natale, il profumo che si spargeva in casa era qualcosa di sublime. Tanti ricordi sono legati a questo dolce e cosi da un po’ di anni la ricetta, gelosamente custodita da mamma Elia è giunta nelle mie mani. La riproduzione iniziale non era stata delle migliori, ma ora, posso dirti di aver raggiunto il mio maestro e voglio condividere con te questa meravigliosa ricetta. E’ possibile preparare la pasta frolla e la ricotta il giorno prima cosi da velocizzare la preparazione, ma ti posso assicurare che seguendo passo passo le mie istruzioni illustrate la pastiera napoletana ti risulterà di una semplicità e velocità unica!

ricetta tradizionale napoletana della pastiera
  • DifficoltàAlta
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • PorzioniStampo da 30 cm
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti per la Pastiera Napoletana

Per la pasta frolla della pastiera napoletana

  • 500 gFarina 00
  • 2Uova
  • 200Zucchero
  • 200 gBurro

Per il ripieno della pastiera

  • 600 gRicotta di pecora
  • 600 gZucchero
  • 4Uova
  • 2Tuorli
  • 500 gGrano cotto
  • 50 gBurro
  • 200 mlLatte
  • 1Fiala di fior d’arancio
  • 40 gCedro candito
  • 30 gArancia candita
  • 1Limoni (scorza grattugiata)
  • q.b.Cannella in polvere
  • 1 bustinaVanillina

Preparazione

  1. primo procedimento del dolce di pasqua napoletano

    Per preparare la pastiera napoletana inizia con il realizzare la pasta frolla seguendo la ricetta della mia pasta frolla facile e friabile oppure servendoti della tua solita pasta frolla [1]

    Dedicati ora alla ricotta. Passala al setaccio (puoi usare tranquillamente un passaverdura) e poi unisci lo zucchero mescolando bene [2]. Sia la pasta frolla sia la ricotta possono essere preparate il giorno prima e conservate in frigo.

  2. secondo procedimento dolci tipici campani

    Dedicati ora al grano precotto. Ponilo in una pentola e aggiungi i 50 gr di burro e i 200 ml di latte e mescola lasciando cuocere per circa 15 minuti. Spegni e lascia raffreddare [3]

    Ora separa i tuorli dagli albumi e monta questi ultimi a neve ferma [4]

  3. come fare il grano della pastiera

    Monta quindi anche tutti i tuorli in un altra scodella fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso [5]

    Mescola ora tutti gli ingredienti con movimenti dall’alto verso il basso per non smontare il composto: tuorli e albumi montati, ricotta e grano [6]

  4. quarto procedimento della pastiera

    Aggiungi al composto ottenuti la vanillina, i canditi, la cannella e l’aroma di fior d’arancio e mescola per amalgamare bene il tutto [7]

    Infarina e imburra lo stampo. Lascia da parte 1/4 di pasta frolla per realizzare in seguito le strisce di decorazione. Stendi con il mattarello i 3/4 di pasta frolla in uno spessore di circa 1,5 cm e ricopri con essa lo stampo, bucherellando con i rebbi di una forchetta per bene il fondo [8]

  5. quinto procedimento della pastiera napoletana

    Riempi ora con la farcia di ricotta e grano precedentemente realizzata lo stampo, lasciando 2 cm circa di bordo libero [9]

    Realizza quindi le strisce con un coltello o con una rotella e adagiale incrociate sulla pastiera [10]

    Inforna quindi la tua pastiera a 180° modalità statico (a freddo) per circa 50 minuti. Controlla la cottura, deve risultare dorato, se dovesse scurirsi troppo a metà cottura copri la pastiera con un foglio di carta forno e rimuovilo 10-15 minuti prima di sfornarla.

  6. pastiera ricetta facile

    Sforna la tua pastiera napoletana, lasciala raffreddare completamente (meglio mangiarla il giorno dopo, gli aromi si sentiranno meglio e sarà ancora più buona) e servila! Auguri!

Consigli di Dabi

CONSIGLI

La ricotta giusta da utilizzare per la pastiera è quella di pecora, più saporita, ma una valida alternativa è la ricotta di bufala;

– Non omettere i canditi, sono necessari in quanto permettono al ripieno di rilasciare umidità rendendolo morbido e umido anche nei successivi giorni;

VARIANTI

Puoi aggiungere, se gradisci una pastiera più ricca, due cucchiai di crema pasticcera ben fredda al composto finale di ricotta. Puoi utilizzare la ricetta della mia crema pasticcera oppure la ricetta che usi di solito. Ad ogni modo la ricetta originale della pastiera non prevede crema pasticcera;

Se non ti piace sentire troppo la consistenza granulosa del grano, frullane una metà per rendere il composto più cremoso;

CONSERVAZIONE

La pastiera napoletana si conserva bene a temperatura ambiente sotto una campana di vetro o ben chiusa all’interno di pellicola trasparente per circa 7-10 giorni.

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