La Crostata di Mele e Marmellata di Ciliegie è un dolce goloso e genuino perfetto per concludere il pranzo o la cena nel migliore dei modi e anche da gustare nel pomeriggio per una sana e sfiziosa merenda. Ho preparato questa crostata di mele e marmellata di ciliegie perché mi è venuta improvvisamente la voglia matta di un dolce sfizioso che sapesse di casa, amore e semplicità. Adoro il guscio croccante della pasta frolla che racchiude la marmellata che regala ad ogni morso una bontà unica. Poi le mele, mio amore non più tanto segreto, le metterei ovunque, con quel loro sapore dolce e che si abbina perfettamente a tanti tipi di preparazione. Inoltre la mattina, invece del solito caffè con un cornetto preso al bar di corsa, sono felice di poter gustare qualcosa preparato con le mie mani. Infatti la crostata è uno di quei dolci che si conservano senza problemi anche per 3-4 giorni a temperatura ambiente (se non viene divorata prima 😛 ) ed è quindi comoda per avere qualcosa da assaporare senza doversi rimettere ai fornelli. Bene, ti lascio dunque la ricetta della crostata di mele e marmellata di ciliegie. Divertiti nel seguire i passaggi con foto e spiegazioni passo passo e buona preparazione!
Ingredienti per la Crostata di Mele e Marmellata di Ciliegie
- 250 gFarina 00
- 100 gZucchero
- 100 gBurro
- 1Uova
- 1 cucchiainoLievito in polvere per dolci
- 200 gMarmellata di ciliegie
- 2mele Renette
- 1Succo di limone
- 2 cucchiaiZucchero a velo
Preparazione
Per preparare la crostata di mele e marmellata di ciliegie inizia con il realizzare la PASTA FROLLA. Puoi utilizzare la tua ricetta solita o servirti della mia pasta frolla facile e friabile. Trovi la ricetta QUI [1]
Mentre lasci riposare la pasta frolla in frigo dedicati alle mele. Lavale, sbucciale e tagliale a fette, poi spruzzale con un po di limone e spolverizzale con i 2 cucchiai di zucchero a velo [2]. Metti da parte.
Stendi ora la pasta frolla sul piano di lavoro leggermente infarinato a uno spessore di circa 1,5 cm. Trasferisci il disco di frolla all’interno dello stampo imburrato e infarinato aiutandoti con il mattarello e bucherella con i rebbi di una forchetta tutta la superficie [3]
Riempi con un velo di marmellata la base di pasta frolla aiutandoti con un cucchiaio e stendila uniformemente. Ricorda di non esagerare con la quantità altrimenti il gusto della crostata risulterà eccessivamente dolce [4]
Adagia ora sulla marmellata le fette di mela disponendole a raggiera [5]
Concludi la crostata realizzando con la pasta frolla che fuoriesce dallo stampo dei bordi di decoro[6]
Cuoci la crostata in forno statico preriscaldato a 180 gradi nella parte media per circa 30 minuti o fino a doratura della pasta frolla.
Sforna la tua crostata di mele e marmellata di ciliegie e lasciala intiepidire. Spolverizzala con dello zucchero a velo, se lo gradisci e servila. Buon appetito!
Note
E se vuoi preparare anche altri dolci con le mele e la pasta frolla semplici e veloci ti consiglio di provare il ROTOLO DI PASTA ALLE MELE, gustosissimo, ma anche i BISCOTTI ARROTOLATI ALLE MELE E MARMELLATA, buonissimi e senza burro, i BISCOTTI MORBIDI CON CUORE ALLE MELE, friabili e con un gusto eccezionale, e infine i BISCOTTI MORBIDI ALLE MELE E MARMELLATA, si sciolgono in bocca!
CONSIGLI
– Non esagerare con la quantità di marmellata disposta all’interno del guscio di pasta frolla: la crostata risulterebbe eccessivamente dolce poiché già sono presenti le mele con la loro naturale dolcezza.
VARIANTI
– Al posto della marmellata di ciliegie puoi utilizzare la marmellata di pesche, di albicocca, di amarena e di mele. Questi sono i gusti di confettura che a mio parere meglio si abbinano al sapore dolce della mela;
– Puoi sostituire le mele Renette con mele Pink lady, dolci e croccanti, con le Fuji, succose e gustose e con la classica varietà Golden, la quale si presta benissimo per le preparazioni di dolci.
CONSERVAZIONE
La crostata di mele e marmellata di ciliegie si conserva bene a temperatura ambiente anche 4-5 giorni se riposta sotto una campana di vetro o in un piatto coperta con pellicola alimentare.