Alla memoria storica e gastronomica della città di Napoli si deve il piatto di quest’oggi ovvero i polipetti alla Luciana. un piatto di mare verace, semplice e gustoso, che proprio nella sua semplicità rievoca -non solo nel nome- i Luciani, i fieri e scaltri marinai del borgo di Santa Lucia, il più antico quartiere napoletano.
del resto come non esser subito avvolti e catturati dal tipico profumo “marinaro” di questa ricetta?
polipetti alla Luciana
ingredienti per 4 persone
1 k di polipetti
300 g di pomodorini
1 grosso spicchio di aglio
3 cucchiai di olio evo
1 manciata di capperi sotto sale
1 cucchiaio colmo di olive nere
1 bel ciuffo di prezzemolo fresco tritato
1 bicchiere di vino bianco
sale e pepe q.b.
peperoncino a piacere
procedimento
lavate bene i polipetti sotto l’acqua corrente e puliteli del becco e degli occhi e delle interiora. in una pentola nel frattempo fate soffriggere l’aglio e poi aggiungete i polipetti insieme al pomodoro tagliato a filetti, la metà del prezzemolo e il peperoncino e poi sfumate con il vino bianco.
mi raccomando non aggiungete il sale perchè i polipetti lo sono già di per sè e nella cottura “scaricano”!
successivamente coprite la pentola con il coperchio, avendo cura di sigillare come tradizione vuole con un telo prima bagnato e poi passato nella farina*.
cuocete a fuoco molto basso per 40 minuti circa. (il polipo deve a cottura ultimata risultare morbido a contatto con la forchetta, non tenace.) se dovesse risultare ancora un po’ duro, continuate la cottura della pietanza, aggiungendo un bicchiere scarso di acqua.
una volta cotti i polipetti, aggiungete i capperi e le olive e fate restringere il sughino; spolverizzate con il pepe e il prezzemolo rimasto e servite a tavola accompagnandoli con crostini di pane …buon appetito|
*se non avete intenzione di sigillare in questo modo la pentola, basta anche un semplice coperchio ma che chiuda ermeticamente la pentola, perchè il polipo deve cuocere nell’acqua sua stessa…
i polipetti alla Luciana sono molto versatili: da soli sono un ottimo antipasto caldo, oppure sugli spaghetti costituiscono un primo piatto di mare da leccarsi i baffi!