gattò di patate

[banner]Non poteva proprio mancare di questi tempi un bel gattò di patate per contrastare questo freddo pungente: il forno caldo della cucina, il suo tepore e la certezza di avere ciascuno una sostanziosa porzione di gattò fumante nel piatto, con la provola che fila…il gattò lo sapete tutti credo, è un termine che deriva dal francese cioè da gateau “torta” ma in effetti si tratta di uno sformato… molto calorico! Ovviamente è indicato come piatto unico, dato il suo notevole apporto di calorie. In generale io lo servo accompagnandolo con una fresca insalata oppure con un piccolo assaggio di verdurine sott’olio.

Ecco la ricetta per gustare un prelibato

 gattò di patate

secondo la verace tradizione napoletana.

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Ingredienti  per 4 persone:

1 kilo di patate a pasta gialla

2 grosse uova

1 provola da 150 gr

100 gr di prosciutto cotto

50 gr di salame napoletano tagliato a dadini

3 cucchiai di grana padano grattugiato

1  cucchiaio di olio evo

50 gr di pangrattato

1 pizzico di sale

pepe a piacere

burro q.b.

Procedimento

Lessare le patate con tutta la buccia in abbondante acqua salata, poi sbucciarle e passarle con lo schiacciapatate. Mettete le patate così schiacciate in una ciotola, aggiungere le uova  il formaggio grattugiato, il sale il pepe e impastate aiutandovi con un cucchiaio di legno. Il composto dovrà risultare morbido, nel caso fosse troppo duro aggiungete un mezzo bicchiere scarso di latte. In una teglia precedentemente unta di olio, mettete un primo strato del composto di patate e uova, poi cospargetelo con la provola tagliata a dadini i salumi e chiudete il ripieno con il resto dell’impasto. aiutandovi con una forchetta pareggiate il gattò, magari decorandone la superficie, cospargetela di pangrattato e infine con riccioli di burro e un filo di olio.

Mandate in forno caldo a 180° per un’ora circa. Una volta formatasi la crosticina dorata in superficie, il gattò sarà pronto per essere mangiato…buon appetito!