Finocchi ammollicati in padella alle erbe aromatiche

I finocchi ammollicati in padella alle erbe aromatiche sono un piatto molto versatile da realizzare sia come contorno che come secondo piatto vegetariano. Il sapore di questa ricetta è molto appetitoso, complice la giusta contrapposizione tra sapidità e croccantezza del pangrattato, dolcezza del finocchio, unite ai delicati aromi dati dalle erbe aromatiche. Una ricetta che tra l’altro è pronta in meno di mezz’ora se seguiretie tutti i passaggi così come sono indicati per la sua realizzazione. E poi cosa ancora più comoda, si può anche preparare con largo anticipo e conservarla fino a che deciderete di consumarla o per pranzo o per cena!

  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 2finocchi
  • 1 spicchioaglio
  • 3 cucchiai da tavolaolio extravergine d’oliva
  • 60 gpangrattato
  • 1 mazzettoerbe aromatiche
  • q.b.sale
  • q.b.pepe
  • q.b.acqua

Strumenti

  • 1 Tagliere
  • 1 Coltello
  • 1 Padella Aeternum Madame
  • 1 Coperchio

Preparazione dei finocchi ammollicati in padella alle erbe aromatiche

Realizzare i finocchi ammollicati in padella alle erbe aromatiche è come già detto di una semplicità assoluta che perfino chi è alle primissime armi in cucina riuscirà a creare un piatto delizioso come questo. Ovviamente bisogna scegliere strumenti adatti come dei buoni coltelli da cucina, capaci di affettare i finocchi a fette di dimensioni quasi identiche (altrimenti in cottura cuoceranno prima le fette più sottili e poi dopo quelle più spesse.) Innanzitutto laviamo accuratamente i finocchi (ne ho scelti un paio abbastanza piccoli però potete sceglierne anche uno più grande sempre di circa 600 g) eliminando la parte esterna più tenace e il torsolo, e asportando anche le barbette verdi che però dovrete tritare e tenere da parte perchè serviranno in un secondo momento.
Fatto ciò affettate molto sottilmente i finocchi per il lungo; dovrete ottenere delle fette possibilmente dello stesso spessore.
  1. Innanzittutto laviamo accuratamente i finocchi (in questa ricetta ne ho scelti un paio abbastanza piccoli ma potete anche preferirne uno solo abbastanza grande di crica 600 g). Eliminate la parte esterna più tenace, il torsolo e asportate le barbette verdi dalla cima, però non gettatele via, ma tritatele tenendole da parte (serviranno in un secondo momento). Fatto ciò affettate i finocchi per il lungo, ottenendo delle fette il più possibile sottili e dello stesso spessore.

  2. Intanto in una padella fater rosolare lo spicchio d’aglio sbucciato nell’olio evo per qualche minuto. Successivamente eliminate l’aglio e sistemate nella padella le fette di finocchio disponendole a raggiera. Coprite le fette con un bicchiere di acqua, regolate di sale e di pepe e fate cuocere a fiamma bassa per 15 minuti al massimo coprendo la padella con un coperchio – il tempo che il finocchio diventi più morbido. Trascorsi questi minuti alzate il coperchio e fate asciugare il sughetto ancora per qualche minuto.

  3. Mentre i finocchi sono in cottura, preparate il trito aromatico. In una ciotola mescolate le erbe fresche (prezzemolo, basilico, maggiorana oppure le vostre preferite) tritate al pangrattato, aggiungendo un pizzico di sale e uno di pepe. Aggiungete il trito ai finocchi in padella, e subito dopo un paio di cucchiai di acqua e un filo d’olio. Coprite nuovamente la padella con il coperchio e terminate di cuocere i finocchi ammollicati per poco meno di 8 minuti.

  4. Ora che i finocchi ammollicati sono cotti, basta soltanto aggiungere un filo d’olio evo a crudo sulla loro superficie e infine servire a tavola. Sono ottimi sia ben caldi che appena tiepidi. Buon appetito!

  5. I finocchi ammollicati in padella sono ottimi sia ben caldi che appena tiepidi. Buon appetito!

Conservazione e varianti

I finocchi ammollicati in padella possono essere conservati in frigo per 12 ore, in un contenitore ermetico. Al momento di servirli in tavola, occorrerà semplicemente riscaldarli.

Se volete aggiungere un sapore più speziato, potete usare un pizzico di paprika, oppure se volete renderli più croccanti, potete unire un trito di gherigli di noci, oppure di pinoli.

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