Questa è la versione semplice degli spaghetti con finocchietto selvatico che preparava mia mamma. In dialetto siciliano li chiamava così ” a pasta chi finucchieddri ” erano sempre quelli che raccoglieva mio papà. Ho davanti agli occhi la sua immagine, di quando apriva il cofano della macchina e ne prendeva dei fasci enormi che ci mostrava compiaciuto. Poi in una stanzetta si mettevano all’opera li pulivano e decidevano a chi regalarne sistemando i “finucchieddri ” in sacchetti. La mattina successiva mia mamma li lessava in pentole enormi, e poi quando erano freddi decideva come prepararli, un giorno spaghetti con finocchietto in bianco e mollica abbrustolita di cui mio papà era golosissimo. La volta successiva ditali con sugo di finocchietto, poi il minestrone con piselli o la minestra di maccu con finocchietto e pasta fresca fatta a mano. Mia mammma era MAESTRA nel tirare la sfoglia. La stendeva ad asciugare su tutti gli spazi disponibili della cucina e poi preparava ” i taggliarini ” che in italiano sarebbero le tagliatelle sottilissime. Per finire faceva la Frittata di finocchietto con le uova. Quante risate ci facevamo quanto le dicevo :- Mamma e per frutta pure finucchieddri ? Ciao mamma, ciao papà vi ho voluto e………vi vorrò sempre bene.
Eccovi la ricetta semplice degli spaghetti con finocchietto: basta lessare il finocchietto selvatico tagliarlo a pezzetti, rosolare in olio di oliva un cipollotto e aggiungervi il finocchietto lesso. Lessare gli spaghetti e amalgamare il tutto con mollica abbrustolita e pecorino grattugiato………
Vi ringrazio tutti per aver letto con tanta pazienza……….
