Il CASATIELLO NAPOLETANO è un tipico rustico della cucina campana preparato nel periodo di Pasqua. La sua origine risale a tempi antichi, quando le famiglie napoletane lo preparavano per la Pasqua come segno di abbondanza e prosperità.
Ciò che rende il casatiello così speciale è la sua combinazione unica di ingredienti. La base è un impasto di farina, lievito, acqua e sale, arricchito con formaggi stagionati come il pecorino, cubetti di salumi, e uova intere, che conferiscono al pane un sapore intenso e una consistenza morbida.
Mentre il tortano si consuma tutto l’anno, il casatiello è specifico del periodo di Pasqua (esso simboleggia la corona di spine del Crocifisso).
A Pasqua molte panetterie vendono pasta da pane lievitata naturalmente che poi i consumatori avranno cura di conciare come da tradizione e cuocere nei forni di casa. Esistono anche diverse versioni dolci.
Una versione dolce del casatiello è preparata con uova, zucchero, strutto e glassa, e decorata in superficie con confetti colorati (in lingua napoletana diavulilli): tale variante è diffusa a Caserta ed è l’unica conosciuta nell’area vesuviana costiera. Altre versioni dolci sono diffuse a Monte di Procida e nel nolano.
Nel casatiello le uova vengono posizionate intere, crude e con il guscio, e vengono cotte insieme al rustico.
In conclusione, il casatiello napoletano non è solo un pane pasquale, ma un simbolo di identità, storia e convivialità. È un piatto che racconta le tradizioni e l’amore per la buona cucina di una delle città più affascinanti d’Italia.
Vi invito quindi a provare questa delizia culinaria e a lasciarvi conquistare dalla magia dei sapori napoletani.
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo4 Ore
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni8-10 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
IMPASTO
- 500 gfarina Manitoba (o con una forza elevata)
- 25 glievito di birra fresco
- 280 gacqua (circa)
- 60 gstrutto (morbido)
- 10 gsale
- Mezzo cucchiainopepe nero
- 8 golio extravergine d’oliva
FARCIA
- 20 gstrutto
- 250 gsalame napoletano
- 150 gprosciutto cotto
- 150 gprovolone piccante
- 80 gciccioli (o cicoli)
- 2uova sode
- 60 gpecorino
- q.b.pepe nero
FINITURA
- 4uova
- 1uovo (sbattuto)
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- 1 Stampo 26 cm
- 1 Planetaria
- 1 Ciotolina
- 1 Pennello
Preparazione
Per preparare il CASATIELLO NAPOLETANO iniziate sciogliendo il lievito nell’ acqua leggermente tiepida.
In una ciotola o su di una spianatoia disponete la farina a fontana, unite il pepe nero e il lievito sciolto nell’acqua tiepida. Mescolate tutti gli ingredienti per 10 minuti, con il gancio a foglia.
Quindi mettete il gancio a spirale e unite lo strutto morbido e il sale. Continuate a lavorare ancora l’impasto per 10 minuti e unite l’olio. Amalgamatelo fino a ottenere una pasta morbida e liscia.
Una volta ottenuto il panetto riponetelo in una ciotola, coperta con pellicola trasparente, e fatelo lievitare in un luogo tiepido per 1 ora o fino a raddoppio del suo volume.
Intanto lessate le uova partendo da acqua fredda e fatele cuocere per 8 minuti. Quindi sgusciatele e tenetele da parte.
A lievitazione ultimata preparate gli ingredienti del ripieno. Tagliate tutti il formaggio e i salumi a dadini.
Quando la pasta sarà cresciuta, staccatene una piccola parte e tenetela da parte.
Stendete l’impasto rimanente con il mattarello, ottenendo un rettangolo, e stendetela allo spessore di un centimetro.
Spalmatelo con lo strutto sciolto e disponete uniformemente il ripieno su tutta la superficie e arrotolate molto bene e con delicatezza la pasta.
Ungete di strutto uno stampo da ciambella o il tradizionale ruoto, disponetevi il rotolo di pasta a ciambella, unendone bene le estremità. Disponete le 4 uova crude su di esso e fermatele con delle striscioline incrociate fatte con la pasta che avete tenuto da parte.
Spennellate il tutto con un uovo sbattuto così da non farlo asciugare, copritelo e fatelo lievitare per 3 ore.
Infornate il casatiello napoletano a forno già riscaldato e statico a 160° per i primi 10 minuti poi a 170°-180° per altri 40-45 minuti.
Sformatelo quando sarà tiepido e gustatevelo in tutta la sua immensa bontà.
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