melcisori cu mac (lumache dolci ai semi di papavero)

Melcisori cu mac  traduzione letterale dal romeno :lumache con semi di papavero.

lumache dolci con semi di papavero

Adoro mangiare i questi dolci mi ricordano tanto le ferie in Maramures (Romania)

Oramai quasi tutti gli amici  sanno che  ri-preparo i piatti che assaggio.

Di questi melcisori ho almeno 4 ricette differenti.

E piano piano li devo preparare; fino a trovare la ricetta  dei Melcisori che ho mangiato  a Bran quando siamo andati in visita al Castello di Dracula.

romania 130

 

 

castello bran

 

 

bran

 

il nostro hotel e …

la carta della pasticceria dove mangiavamo i melcisori a Bran(naturalmente le lumache dolci sono finite in pancia,niente foto )

romania 211

 

I semi di papavero sono molto usati nella regione di Maramures.

[banner size=”468X60″]

ingredienti:

  • 500 gr di farina
  • 1 cubetto di lievito di birra (25 gr)
  • un cucchiaio di zucchero
  • 4 cucchiai di miele (io ho usato il millefiori,ma credo che quello di rubinia sia il più indicato)
  • 50 gr burro ammorbidito
  • 50 gr olio di semi o di girasole
  • 3 tuorli ( 2 le userete per l’impasto per l’impasto+1 per ungere)
  • 200 ml di latte tiepido
  • scorza di limone

crema di riempimento(quella all’interno delle lumache dolci)

  • 200 gr di semi di papavero
  • latte
  • una noce di burro
  • 1 cucchiaio di rum
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1 albume da montare a neve

[banner network=”adsense” size=”468X60″ type=”default”]

esecuzione della pasta sfoglia:

Preparate il ”lievitino”: in 100 ml di latte tiepido mettete il cubetto di lievito;un cucchiaio di

zucchero; 3/4 cucchiai di farina.

Lasciate che lieviti almeno per 15/20 minuti(non abbiate fretta).

In una ciotola mettete i tuorli,scorza di limone,farina,l’altra metà del latte,il miele.

Impastate tutto con il lievitino.

Per ultimo mettete l’olio e il burro morbido.

Impastate a lungo(se avete la planetaria vi sarò facilitata l’esecuzione dell’impasto)

Lasciate lievitare  il panetto  al caldo almeno per 1 ora.

Nel frattempo preparate la crema di riempimento:

Mettete in una piccola padella i semi ;fateli tostare con una noce di burro.

Basteranno pochi minuti,mescolate sempre per non far attaccare i semi

Aggiungete tanto latte quanto basta a coprire i semini.

Fate bollire il composto per 20 min ,continuate a rimescolare.

Appena si sarà raffreddato il composto aggiungete un cucchiaio di rum(se gradito) , e lo zucchero

importante:il riempimento non dovrà essere troppo liquido.Per intenderci la densità più molle della Nutella ma non troppo liquido.

Poco prima di riempire il rotolo di pasta  aggiungete ai semi di papavero l’albume dell’uovo montato a neve.

ezecuzione finale:

Stendete la pasta alta 3/4 millimetri circa.

Su tutta la superficie spalmate i semi di papavero.

Arrotolate fino a creare un salame.

lumache dolci

 

Con un coltello affilato tagliate a fette il ”salame”,usciranno delle lumache alte 3 dita(ma se volete anche più basse)

Mettete le lumache dolci su una placca da forno leggermente imburrata.

Lasciatele distanziate tra di loro .

Mettete a riposare ancora in un luogo caldo.Il forno spento andrà benissimo, e lasciatele lievitare almeno per una mezz’ora.

prima di infornarle:

Prendete un tuorlo e sbattetelo a lungo e con la cremina pennellate le lumache.

Infornate a 180° per circa 20/30 min.

Controllate spesso non devono superare il livello cottura per non compromettere la fragranza.

Appena pronte  e calde potete spennellarle con zucchero semolato .

lumache dolci

melcisori cu mac

[banner]

 

 

 

0 Risposte a “melcisori cu mac (lumache dolci ai semi di papavero)”

    1. sono spettacolari e si prestano a mille varianti.Ogni famiglia aggiunge o toglie alcuni ingredienti.Buona giornata a te,ciao simo

    1. Grazie Aless ma non ho inventato nulla,ma non sai che buone che sono ;in tutte le varianti.Così con la scusa del blog gli amici ( e parenti in primis la suocera )mi passano ricette sempre più gustose , e poi si divertono un mondo ad insegnarmi.Ma devo pagare ”pegno” e cucinare italiano 🙂

  1. Le ho fatte, sono squisite, ci ho aggiunto anche alcune gocce di cioccolato. Ma volevo chiedere se è normale che , come mi succede per qualsiasi tipo di brioches (non salata), la mattina dopo risultano troppo asciutte, pur conservandole in sacchetti di carta e pur usando farina di manitoba. Mi spiace tanto dover buttare via i dolci o mangiarli di malavoglia e del resto, fare metà o un quarto di dose, mi sembra una fatica inutile. Succede solo a me? Come posso evitare questo fastidio con tutte le ricette di dolci tipo brioches?

    1. Raffaella che buona variazione della ricetta .Io preferisco conservarle in sacchetti di plastica (tipo freezer o ,meglio ancora conservarle in scatole di latta).Purtroppo la fragranza si compromette superando anche di poco il livello cottura (è il loro”difetto”io di solito mi regolo controllando spesso infilzandoci uno stecchino l’impasto che dovrà essere asciutto ma lo stecco dovrà entrare con molta facilità)Non usare mai il forno ventilato le asciuga troppo.Oppure potresti passarli 5/10 secondi nel microonde azionato come defrost(scongelamento ..le ammorbidisce e parecchio).Fammi sapere ps anche se fai tutto con farine 00 non succede nulla. ciaoooooo simo

      1. grazie mille, ti farò sapere per la prossima volta. Comunque non ho forno ventilato ed ho fatto cuocere 5 minuti in meno della ricetta. Grazieeee

  2. Ciao a tutti, vorrei tentare questa ricetta con la pasta madre, dovrebbe riuscire, allungando i tempi di lievitazione. Avrei però bisogno di un chiarimento, i tre tuorli indicati negli ingredienti comprendono quello per spennellare prima di infornare, o quello è in più? Bellissimo trovare questa ricetta, avevo assaggiato le lumache al papavero in val Senales, e tutte le volte che ho occasione di viaggiare nel centro Europa ne faccio scorpacciate. Grazie

    1. Ciao Elena 😀 si servono 2 tuorli per l’impasto e una per l’ingrasso da spennellare sulla superficie .Ho corretto la ricetta così non traggo in inganno .Buoni vero?Io purtroppo non ho la pazienza di preparare (ed usare) la pm ma mi piacerebbe tanto assaggiarli preparati così.ciao e grazie.Simo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.