I tartufini di cioccolato al gin sono dei piccoli dolcetti irresistibili, ricchi di profumo, sfiziosi e divertenti. Sono facili da preparare, servono pochissimi ingredienti ma di buona qualità e non richiedono cottura, se non qualche minuto per portare a ebollizione la panna. Questi tartufini sono bellissimi da presentare alla tavola delle feste natalizie, o comunque in ogni occasione, accompagnati da un buon caffè o da un amaro: si servono freddi, si sciolgono in bocca e uno tira l’altro!

- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo5 Ore
- Porzioni25-30 pezzi
- Metodo di cotturaSenza cottura
Ingredienti
- 150 gpanna fresca liquida
- 25 gsciroppo di glucosio
- 300 gcioccolato fondente
- 50 gburro (a temperatura ambiente)
- 35 ggin
Per la copertura
- q.b.cacao amaro in polvere
- q.b.cioccolato bianco
- q.b.granella di pistacchi
Preparazione
Portare a ebollizione lo sciroppo di glucosio e la panna. Nel frattempo spezzettare il cioccolato fondente e farlo sciogliere leggermente.
Versare sul cioccolato parzialmente sciolto la panna bollente e mescolare molto bene con una spatola in silicone, finché non risulterà una ganache lucida e omogenea.
Quando la temperatura della ganache inizierà ad abbassarsi e arriverà a 40°, aggiungere il burro morbido a temperatura ambiente e a cubetti e amalgamare bene. Versare poi anche il gin e mescolare molto bene per farlo assorbire.
Trasferire il tutto in frigorifero e lasciar cristallizzare per 3 ore. Trascorso questo tempo, formare delle palline e posizionarle su un tappetino in silicone o su una teglia rivestita da cartaforno. Trasferirle di nuovo in frigorifero e lasciar cristallizzare per altre 2 ore.
Ricoprire i tartufini con quello che si vuole o quello che si ha a disposizione: io alcuni li ho tuffati nel cacao amaro in polvere, altri invece li ho ricoperti con del cioccolato bianco fuso e della granella di pistacchi.
Note e consigli
I tartufini di cioccolato al gin si conservano in frigorifero e vanno consumati entro 5 giorni.
Se non hai il termometro a sonda per controllare la temperatura della ganache, non c’è problema: aggiungi il burro quando non è più bollente, ma nemmeno fredda. Dovrai attendere poco, in quanto mescolando con la spatola la temperatura già si abbassa.
Per quanto riguarda il gin, scegline uno di qualità e aromatico. Ma va benissimo anche quello che hai a disposizione!
Puoi rivestire i tartufini di cioccolato al gin come preferisci: con cocco rapé, con granella di nocciole, con scaglie di mandorle, con zuccherini colorati, con zucchero a velo o semolato…il successo è sempre assicurato!
La ricetta è del maestro pasticcere Fabrizio Fiorani, dal suo libro “Perfetto ma non troppo“, e io me ne sono innamorata.
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